Mi ha sottolineato che lei faceva parte di quel gruppo di abbonati che dopo gli svariati scioperi e i continui cambiamenti dei cast , aveva giurato che non avrebbe rinnovato l’abbonamento. Ma la passione e la speranza che non ci sarebbero state modifiche, l’ha portata a riprovarci.
Mi ha anche detto che la bellezza di questo spettacolo ha un po’ attenuato la sua rabbia ma che le rimarrà comunque inappagato il desiderio di poter sentire la Pirozzi.
Non ho saputo cosa risponderle.
Certamente i due soprani, in maniera diversa, hanno caratterizzato bene il difficile ruolo di lady Macbet. Personalmente però trovo che Anna Pirozzi abbia una vocalità più adatta, più verdiana. La voce grande ma allo stesso tempo agile ed estesa, ha ben sottolineato ieri, il personaggio perfido e sanguinario, completandolo con una gestualità appropriata.
Rachele Stanisci, che era al suo debutto in questo ruolo, ha comunque interpretato bene la Lady esattamente come l’aveva pensata il regista Micha van Hoecke. Dal punto di vista vocale è padrona di mezze voci, filati e buone agilità ma trovo che il colore sia troppo chiaro per questa diabolica figura verdiana.