Quando pensiamo ad una mummia, immediatamente la nostra mente corre all’antico Egitto il cui popolo, attraverso complessi rituali, ha consacrato un numero infinito di corpi all’eternità.
Nel 1971, in piena guerra fredda, alcuni lavoratori stavano scavando per costruire dei rifugi anti-aereo vicino alla città di Chanesha, capoluogo dell’Hunan, una provincia della Cina centro-meridionale, quando hanno rinvenuto un enorme complesso funerario della dinastia Han.
Si tratta di Lady Dai, moglie di Xin Zhui, una principessa della dinastia Han, considerata uno dei corpi meglio conservati al mondo. Morta tra il 178 ed il 145 a.C., all’età di circa 50 anni, era circondata da oggetti che ne testimoniano l’importanza ed anche il gusto raffinato della principessa per cibi esotici e tessuti pregiati.
Quello che stupisce è il perfetto stato di conservazione delle sue spoglie. La mummia è attualmente conservata nel Museo di Hunan e non ha nulla a che vedere con le mummie egizie che siamo abituati a vedere. Ci si chiede, come siano riusciti gli antichi cinesi in questa complessa opera d’imbalsamazione.
Pelle e tessuti sono morbidi, le articolazioni flessibili, i capelli intatti, il sangue nelle vene è ancora rosso e fluido e tutti gli organi sono conservati perfettamente. Il suo aspetto è rimasto identico al giorno della morte, tanto che è stato possibile effettuare un’autopsia.
L’esame ha rivelato che la principessa, al momento della morte, era in sovrappeso e soffriva di mal di schiena. È morta d’infarto, poiché, molto probabilmente, l’obesità le ha provocato l’ostruzione delle vene, causandole problemi cardiaci. La sua dieta era troppo ricca, e la donna non faceva alcuna attività fisica.
Dopo essere stata avvolta da 22 abiti di seta e canapa, legata con 9 nastri di seta ed il volto coperto da una maschera, la salma è stata riposta in una bara perfettamente sigillata, contenuta a sua volta in altri 6 sarcofagi. Il corpo era immerso in 20 litri di un misterioso liquido, la cui composizione non è ancora del tutto chiara.
Credenze popolari hanno attribuito un grande potere a Lady Dai: la sua mummia pare essersi evoluta ed integrata nel cosmo. La Cina ha sempre affascinato il mondo con la sua ricca cultura, i numerosi misteri ed i ricchi tesori sepolti nelle viscere della terra e negli abissi marini.
Sicuramente la mummia di questa donna invita a riflettere sui grandi misteri della vita, della morte, del corpo e dell’eternità.
Written by Cristina Biolcati