Perché Elton John definì Lady D “England’s Rose”? Forse perché era bella o perché la rosa ha un profondo significato occulto? Questo articolo esaminerà i simboli esoterici utilizzati nei numerosi monumenti alla memoria di Diana. Per gli occultisti, Diana non era semplicemente una principessa, rappresentava il femminino sacro.
Lady Diana venne spesso considerata dai media come la “principessa del popolo”. Amabile, gentile e bella, possedeva tutte le caratteristiche per diventare oggetto di idolatria. E così fu. Le immagini che la ritraggono assieme ai bambini africani o i suoi discorsi contro le mine antiuomo hanno colpito l’immaginazione dell’intero pianeta. Il Time Magazine disse su di lei:
“Diana era bellissima, con un viso fresco dai tratti inglesi. Sfruttò appieno i suoi grandi occhi azzurri, sciogliendo i cuori degli uomini e delle donne attraverso un’espressione di completa vulnerabilità. Gli occhi di Diana, come quelli di Marilyn Monroe, contenevano un appello indirizzato non ad un singolo individuo, ma al mondo intero. Spesso sembrava sul punto di piangere, alla maniera delle raffigurazioni popolari della Vergine Maria. ”
Analogamente alla Vergine Maria, Diana aveva (ed ha ancora) legioni di seguaci, che adorano la sua natura e la sua energia materna. In altre parole, sembra soddisfare il bisogno, insito negli esseri umani, di adorare una divinità femminile, che dona la vita ed è piena di compassione. I mass media svolsero un ruolo chiave nella creazione di questa icona, documentando ogni dettaglio del suo matrimonio da favola, della sua travagliata relazione con Carlo, delle sue attività umanitarie e, infine, della sua prematura scomparsa. Che Diana sia stata cresciuta per diventare una sorta di “Dea moderna” venendo infine sacrificata, in conformità con le antiche pratiche pagane? Questo potrà sembrare assurdo ai più, ma non a coloro che conoscono le pratiche occulte del mondo elitario. E’ possibile, inoltre, osservare numerosi indizi e simboli, inseriti da questo gruppo, per commemorare in modo sottile la natura occulta della morte di Lady Di. Non entreremo nei dettagli riguardanti il suo assassinio, ci sono tonnellate di siti e libri che ne parlano. Ci concentreremo piuttosto sui simboli che circondarono gli avvenimenti della sua morte e del suo memoriale, i quali portano la firma dell’elite occulta. Sono ben visibili a tutti ma possono essere riconosciuti solo da coloro che hanno “occhi per vedere e orecchie per sentire”.
Diana venne elevata al livello di Dea per diventare l’oggetto del sacrificio rituale. Questa pratica è stata accuratamente progettata da un gruppo segreto di persone illuminate, chiamate dai più “Illuminati”. Questi ultimi contano nelle proprie file leader mondiali, come la monarchia britannica e sono noti per essere profondamente versati nella ritualistica occulta. Se avete difficoltà a crederci, ricordate che i nazisti erano al potere quasi 70 anni fa, mostrando ovunque il simbolo esoterico della svastica, organizzando enormi rituali occulti e ripristinando l’immaginario pagano in Germania.
LA DEA DIANA
Nella mitologia romana, Diana era la dea della natura, del parto, della caccia ed era la protettrice dei più deboli. E’ l’equivalente della dea greca Artemide e rappresenta il Femminino Sacro, l’aspetto femminile della divinità. La Principessa Diana possedeva gli stessi attributi in quanto era una paladina della natura, si prendeva cura dei bambini del terzo mondo e partorì i futuri eredi al trono inglese. I boschetti di querce erano particolarmente sacri alla dea Diana. In epoca romana, i boschi e i santuari dedicati a Diana erano sempre situati al di fuori dei confini della città. Tali templi vennero trovati in tutta Europa. Per promuovere la somiglianza con la Dea che porta il suo stesso nome, Lady Diana fu sepolta in un boschetto della sua città natale (ne parleremo più avanti). La Dea Diana è spesso raffigurata con cervi e colombe.
Il principio femminile è spesso rappresentato dalla luna, dove quest’ultima è in opposizione al principio maschile solare. L’energia femminile è comunemente associata al pianeta Venere ed è rappresentata nel simbolismo da un fiore a cinque petali – la rosa. La dea appare inequivocabilmente in tutte le religioni, anche nel cristianesimo, sotto le spoglie della Vergine Maria. Questi simboli si riferiscono alla primitiva dea femminile e vennero conservati/diffusi attraverso i misteri pagani e tramite i misitici insegnamenti giudaico-cristiani. Gli oderni studenti dell’occulto riconosceranno e interpreteranno facilmente quei simboli. In seguito verrà spiegato come siano stati utilizzati per associare Lady D al concetto di femminino sacro.
PONT D’ALMA – IL SITO SACRIFICALE
Come ben sapete, la principessa Diana morì in un incidente nel tunnel del Pont d’Alma, a Parigi. Il suo veicolo venne inseguito dai paparazzi i quali fecero perdere, il controllo all’autista (già abbondantemente ubriaco). Potremo discutere per giorni sulle teorie relative a questi eventi, ma non è lo scopo dell’articolo. La verità si trova nei simboli messi li appositamente perchè gli iniziati li riconoscano. Uno di questi è il luogo in cui Diana perse la vita, il tunnel del Pont D’Alma.
La città di Parigi fu costruita dai Merovingi, una dinastia medievale che governò la Francia per numerose generazioni. Prima di convertirsi al cristianesimo, la religione merovingia era una misteriosa branchia del paganesimo.
“… I re merovingi, dal loro fondatore Meroveo a Clovis (che si convertì al cristianesimo nel 496) furono ‘re pagani del culto di Diana’.”
-Clive Prince, La Rivelazione dei Templari
Il tunnel del Pont D’Alma era un luogo sacro dedicato alla dea Diana, dove si svolgevano i rituali sacrificali. Durante queste cerimonie, era della massima importanza che la vittima sacrificata morisse all’interno del tempio sotterraneo. L’assassinio di Diana fu una rievocazione di questa antica tradizione pagana. Poco dopo la morte della principessa, Rayelan Allan (un ricercatore di storia esoterica fin dai primi anni 70 sposato pure con Gunther Russbacher, un agente operativo della CIA) scrisse un articolo intitolato “Diana, Regina del Cielo”. L’articolo venne ripreso da numerosi giornali negli Stati Uniti e in Europa. Diversi autori che scrissero libri sulla morte della principessa Diana utilizzarono l’articolo di Rayelan come riferimento. Nessuno, tuttavia, comprese pienamente il significato più profondo di questo articolo. Pertanto, Rayelan decise di espanderlo in un libro. Il libro afferma che in epoca pre-cristiana, nella zona del Pont d’Alma sorgesse un tempio pagano dedicato alla dea Diana con collegato un “passaggio” diretto per il regno dei cieli. I re Merovingi (500-751) scelsero questo luogo per combattere i loro duelli: il perdente aveva la possibilità di accedere direttamente al paradiso. “Pont” significa “ponte”, “Alma” significa “anima” e per Merovingi, il sito era un ponte sul “fiume delle anime”. Quindi, il Pont D’Alma, il luogo dell’incidente in cui perse la vita la principessa Diana, significa “Ponte dell’Anima”.
LA TORCIA COMMEMORATIVA DEL PONT D’ALMA
Se conoscete un po’ di simbolismo occulto, una torcia montata su un pentagramma nero farà sicuramente risuonare qualche campanello in voi. La torcia è uno dei principali simbolo degli illuminati (persone che hanno acquisito la conoscenza segreta). Questa torcia, eretta nel 1989, è una replica esatta di quella che regge la Statua della Libertà. Non si tratta dunque di un omaggio alla principessa Diana, ma, nel tempo, divenne il suo memoriale non – ufficiale. La torcia raggiunse tale “status” a causa della sua ubicazione, si trova infatti proprio sopra il tunnel del Pont d’Alma. Dopo la morte di Lady Di, il monumento fu riempito di fiori e note commemorative, incoraggiando la popolazione ad adottare questo punto di riferimento occulto come memoriale. Alcuni dicono addirittura che questa torcia venne eretta di proposito in modo da indicare precisamente il punto dell’omicidio. Qualunque sia il caso, il simbolo della torcia o fiamma eterna è stato utilizzato in altre uccisioni di alto profilo, ossia nella lapide di JFK.
I MEMORIALI DI LADY DI E IL SIMBOLISMO DELLA ROSA
Situato a Londra, in Inghilterra, il parco dedicato alla Principessa Diana contiene una fontana di forma ovale e un santuario. Il simbolo più significativo si può tuttavia trovare nel terreno:
Vediamo qui Diana rappresentata da un fiore a cinque petali (rosa), il classico simbolo occulto per rappresentare l’energia femminile. Ecco cosa Wikipedia ha da dire in proposito:
“La Potentilla (dal francese, in cinque parti) è una rosa a cinque petali riscontrabile nella simbologia cristiana medievale. La rosa a cinque petali si trova spesso infissa nella parte superiore degli archi gotici, nelle porte e nelle finestre a forma di vescica pescis e fu concepita per rappresentare il grembo di Maria. Alcuni storici hanno ipotizzato che la rosa nell’architettura gotica sia un simbolo segreto del principio femminile, tra la moltitudine di simboli ermetici che si trovano in queste chiese. Il simbolo stesso risale all’epoca romana, in cui veniva chiamato la ‘Rosa di Venere’. La rosa, con la sua caratteristica forma a cinque petali
imita il percorso pentagrammale tracciato dal pianeta Venere nel cielo notturno. Questo, combinato con la bellezza naturale del fiore, lo ha reso un simbolo della dea dell’amore. ”
Il fiore a cinque petali, la rosa, la stella a cinque punte, la Luna e Venere possono rappresentare il principio femminile quando studiamo simbolismo occulto. Il grande rosone di Notre-Dame a Parigi rappresenta la Vergine Maria (Notre-Dame significa “Nostra Signora”). Il simbolo del pianeta Venere (♀) viene utilizzato anche per rappresentare il sesso femminile. Anche la luna è associata con il principio femminile in quanto assorbe la luce del sole ed ha effetti sulle maree (umidità = femminilità). Tali associazioni esistono fin dagli inizi del tempo e affondano le loro radici nel paganesimo antico.
V’è stato un palese sforzo per associare la principessa Diana alla divinità femminile attraverso i simboli utilizzati per commemorare la sua vita. La rosa venne utilizzata per rappresentare Diana in numerosi casi:
Monete commemorative del Royal Mint:
Parco commemorativo a Parigi:
14 febbraio 2001 – Parigi, Francia (CNN) – E’ stato aperto ufficialmente un giardino dedicato alla memoria della Principessa Diana. I funzionari francesi dicono che le aiuole – fioriranno offrendo un luogo dove i bambini potranno imparare molte cose su fiori, piante, ortaggi e sul rispetto dell’ambiente.
Diana – l’ex moglie dell’erede al trono britannico, il principe Carlo – è morta a Parigi il 31 agosto 1997. Era in una macchina che si schiantò violentemente mentre era inseguita dai fotografi. Anche il suo compagno, Dodi Fayed, e il loro autista, Henri Paul, rimasero uccisi. Tuttavia, nella placca, è presente il solo nome di Diana. Un consigliere comunale si è lamentato del fatto che la principessa meritava un onore più grande di un “orto”. I funzionari britannici, però, sono rimasti pienamente soddisfatti dal sito. “Non poteva esserci migliore omaggio alla sua memoria, che un giardino in cui i bambini possono giocare e conoscere la natura”, ha detto Michael Jay, ambasciatore britannico in Francia.
Medaglione commemorativo:
L’associazione della rosa, il simbolo occulto della divinità femminile, alla principessa Diana, venne dunque utilizzato ad-nauseam. Forse è per questo che Elton John definì Lady D “Rosa d’Inghilterra”. Per le persone normali tale connubio è insignificante, ma per gli iniziati, il simbolismo è TUTTO.
IL LUOGO DOVE E’ SEPOLTA DIANA
Diana doveva essere inizialmente seppellita nella tomba di famiglia presso la chiesa locale di Great Brington ma il progetto venne cambiato da suo fratello, il conte Spencer. Disse di esser preoccupato per la sicurezza e che voleva un luogo dove il sepolcro potessere venir curato adeguatamente e visitato nel rispetto della privacy dai suoi figli. In realtà, Diana fu sepolta in un boschetto per promuovere ulteriormente la sua somiglianza con la dea Diana. L’attuale sito di sepoltura si trova su un’isola in un lago ornamentale conosciuto come The Oval nei Pleasure Garden all’interno dell’Althorp Park (ci sarà qualche relazione con la forma ovale della fontana del Memorial Park?;)). Nelle vicinanze si trova un antico arboreto, che contiene alberi piantati dal principe William, dal principe Harry, dagli altri membri della sua famiglia e della principessa stessa. Ecco le immagini del luogo di sepoltura.
Nota: la torcia sulla tomba. Il luogo di sepoltura di Diana cementa definitivamente la sua associazione all’antica Dea Diana venerata in boschi nascosti, al di fuori delle aree urbane.
MEMORIALE DEI NEGOZI HAROLDS
Questo è il primo monumento dedicato alla sfortunata coppia, in mostra ad Harrods – un grande magazzino situato a Londra. Il negozio era di proprietà del padre di Dodi. Il simbolismo qui è estremamente esoterico e significativo. Si merita sicuramente un approfondimento.
La yoni e il fallo erano venerati da quasi tutti i popoli antichi come appropiati simboli del potere creativo di Dio. Il Giardino dell’Eden, l’Arca, la Porta del Tempio, il Velo dei Misteri, la Vescica Piscis o Nimbo Ovale e il Santo Graal sono importanti simboli yonici, la piramide, l’obelisco, il cono, la candela, la torre , il monolito celtico, la guglia, il campanile, l’albero di maggio e la Lancia Sacra sono simboli fallici.
-Manly P. Hall
In primo luogo, vediamo le immagini di Lady Diana e Dodi Al-Fayed in due cerchi intrecciati. Nell’occultismo, il nome per i due cerchi intrecciati è “vescica piscis” e rappresentano l’energia femminile. John Yarker interpreta questo antico simbolo nel suo libro “Le Scuole Arcane”:
La Vesica Piscis, cioè due cerchi interconnessi, è anche conosciuta come “la Yoni”. Il nome “Yoni” si riferisce alla parte centrale dei cerchi intrecciati e deriva dal sanscrito, in questa antica lingua significa infatti “passaggio divino”. La yoni viene anche collegata all’unione tra maschio / femmina.
L’ovale formato dall’intersezione dei due cerchi è un simbolo universale del Femminile Divino e in questo contesto la vescica piscis è la vulva della Dea, circondata da due mezzelune: quella calante e quella crescente. La vescica piscis fu utilizzata dagli antichi pagani per rappresentare la dea Venere, è possibile trovarla anche nelle chiese.
Nella penultima foto vediamo una piramide affiancata da due candele (pilastri). Guardare con più attenzione all’interno della piramide:
Essa contiene il bicchiere di vino – con delle tracce di rossetto – usato da Lady D durante la sua ultima cena. Il simbolo del vaso vuoto all’interno di una piramide è un altra potente immagine rappresentante l’unione dei principi maschile e femminile. Il bicchiere di vino porta lo stesso significato del Santo Graal: il sacro femminile.
Nell’epoca patriarcale, le leggende sul Graal comunicavano con le parti più profonde della nostra anima in una ricerca archetipica degli aspetti femminili della divinità.
Ma ancora, un triangolo rivolto verso l’alto rappresenta il fallo e la mascolinità, mentre un triangolo rivolto verso il basso rappresenta la vagina, l’utero, la ricettività e la femminilità. Pertanto, in questo memoriale abbiamo un simbolo femminile all’interno di un simbolo fallico. La Dea Diana che si unisce al principio maschile – Dodi. Questa unione è inoltre rappresentata dall’anello di fidanzamento (dato da Dodi la notte prima della loro morte) posto sotto il bicchiere di vino.
LA STATUA COMMEMORATIVA AD HARRODS
Questa statua di bronzo è molto strana. Se la causa ufficiale della morte di Diana e Dodi fu un incidente d’auto, perché c’è scritto “vittime innocenti”? Di cosa sono state vittime? Della guida in stato di ebbrezza? O forse sono state vittime innocenti di un malato ed occulto rituale? Decisamente più probabile. Notare che sotto ai piedi di Dodi c’è un uccello morto. Che cosa rappresenta?
CONCLUDENDO
Qual è lo scopo di elevare Diana al livello di divinità attraverso il simbolismo mistico? Numerose teorie affermano che uno dei figli di Diana diventerà l’Anticristo. Hanno trasformato Diana nella Vergine Maria dell’Anticristo? L’assassinio di Diana, la “Dea della Luna” è la risposta a quello di JFK, il “Dio Sole”? Era parte di un rituale di sangue a causa della nobile genealogia della sua famiglia? La regina d’Inghilterra è in realtà una rettiliana in grado di mutare forma diventando una lucertola alta 6 piedi? Potete cercare su google qualsiasi di queste teorie e troverete più materiale di quanto possiate leggerne. Non ho nessuna prova in merito a tali argomenti perciò non darò una risposta definitiva. Una cosa è certa, i simboli non mentono. Diana era circondata dalle persone più potenti del mondo e queste persone hanno una profonda conoscenza dell’occulto. Gli iniziati sono pienamente consapevoli del fatto che il simbolismo è l’unico vero linguaggio dell’umanità e può essere compreso solo da coloro che ne sono degni. I monumenti dedicati alla principessa sono pieni di simbolismo e tutti fanno riferimento allo stesso concetto di divinità femminile. I simboli analizzati nell’articolo non erano destinati al popolo, il quale pensa ancora che Diana sia morta in un incidente d’auto. Questi codici esoterici fungono agli scopi dell’elite, che esegue rituali in base alla conoscenza segreta che possiede.