Qui di seguito il video del discorso e della performance di Lady Gaga all’Europride in cui ha cantato Born this way e The edge of glory e del discorso. Ne sono rimasto incantato, davvero, pur non essendo di sicuro il fan numero uno di questa popstar. Mi sono emozionato pur non essendo fisicamente al Circo Massimo, e la cosa, per quanto mi riguarda, non è da poco.
Brava, davvero brava, in tutto.
Gaga è stata fenomenale: un discorso semplice ma incisivo, chiaro e diretto; molto sobria, per quanto può esserlo Gaga e ironica e divertente al punto giusto; la scelta di due canzoni non frivole cantate divinamente è stata vincente: posso solo immaginare l’effetto che deve aver creato la sua bellissima voce risuonando per il Circo Massimo, in mezzo a un milione di fratelli gay, lesbiche, transgender e bisessuali che finalmente scendono in piazza, non si nascondono e cercano, lentamente, di non avere più paura.
Ancora mi risuona nella mente quel “NOW!” urlato con forza.
Lady Gaga sì, Lady Gaga no. Io dico Lady Gaga sì: anche grazie a lei, l’europride è stato prima notizia di giornali come il corriere della sera e repubblica online. E poi, oh, quando Stefani si esibisce in questo modo, riesce ad arrivarmi e conquistarmi con la sua musica, cosa che di solito non accade, basta pensare che a me Born this way e The edge of glory di solito non piacciono neanche un po’: il pianoforte e l’uso perfetto della sua voce come strumento emozionano non poco. Cazzo che sono un pezzente senza soldi, mi sto rodendo il fegato: sarei voluto venire con tutti voi a manifestare, stretti nella lotta per i nostri diritti.
Spero che domani quelle patetiche di Giovanardi, Ga-Binetti e Buttiglione si ficchino la lingua in culo e stiano zitte: anche perché hanno parlato di Gaga come Satana e come la provocatrice per eccellenza che rischiava di offendere sua Santità Prada Ratzinger: come se poi, lui non avesse mai offeso noi. In ogni caso Gaga non ha mai offeso il Papa, né i cattolici e noi tutti sapevamo che di certo non l’avrebbe fatto adesso. Quindi, visto che questi signori hanno già scorreggiato abbondantemente con la bocca, li pregherei domani di prendersi qualcosa contro l’aerofagia e avere il buon gusto di tacere e rispettare il milione di persone che oggi, in piazza, ricordavano un po’ a tutti che noi gay esistiamo.
Grazie all’europride e a tutti voi che siete andati a manifestare, anche per me. Grazie.