ma un diario cosa può contenere di così importante? Lady Hoby e la nascita della letteratura di genere. Da Carte Sensibili
hans holbein the younger
“L’ornamento della donna è il silenzio”
Sofocle
Atti volontari e involontari avvengono nel “corpo linguaggio” della scrittura. La scrittura di un diario è principalmente un atto volontario, il cui codice linguistico è in genere costituito dalla necessità di ricordare o analizzare la trama micrologica del proprio quotidiano, (apparentemente) senza altri fruitori della lettura che il proprio sé nel tempo. Invece la paratia fra il silenzio del diario e la sua voce che diventa pubblica con la lettura altrui è costantemente aperta: si scrive comunque per entrare in uno stato comunicativo e il racconto, sia chiuso o aperto, è sottoposto al fenomeno naturale dello sblocco della narrazione privata verso la condivisione della lettura. Il diario è quindi uno strumento semivolontario di narrazione condivisa, ossia di lettura non indenne dall’indiscrezione del leggere. All’interno della narrazione del diario c’è la possibilità di trovare atti involontari di maggiore o…
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