26 maggio, nasce Horst Tappert
lunedì sera
niente da fare
questa patina di grigio tedesco
uccide i colori
sottolinea i tratti
quelli che servono
impermeabile gentilezza comprensione
consapevolezza dell’esistenza del male
che non viene mai vinto
solo controllato ogni volta
dalle buone maniere di un improbabile eroe
ispettore omeopatico
col suo robin
non spara non urla
solo chiacchiere e distintivo
li tiene buoni per infusione
quei criminali
quelli che ti ucciderebbero per un parcheggio
per uno sguardo per una precedenza
aò che cazzo te guardi
che vvòi litiga’
i violenti
violenti come la sigla
che subito cede il passo a un valzer malinconico
un’oretta