Ricerchiamo noi stessi nelle nostre parole. Ma le nostre parole sono come monosillabi insensati di bambini che le madri ascoltano con amore, nonostante significhino niente; quei monosillabi sono le nostre preghiere che salgono spezzettate e senza senso al Cielo, monosillabi difettosi e incompiuti che un Dio attento accoglie con amore, per formare una catena di senso.
PS: le lallazioni sono proprio i primi suoni emessi dai bimbi, che tentano di riprodurre le parole degli adulti.