Ha ragione chi oggi dice che non servono blocchi sulle coste dell’Africa o accordi tra paesi. Si fermano i profughi se si fermano le guerre e le dittature africane e chi vende loro le armi con cui da anni si fanno le guerre. Non possiamo placare il mare, non possiamo sedare la disperazione che tende alla vita e alla libertà. Possiamo solo essere meno ipocriti e capire che l’Africa va stabilizzata e che la tragedia del Mediterraneo è peggio di un’arma di distruzione di massa.
E’ solo che vediamo pochi morti alla volta.
Ma se li mettessimo tutti insieme penseremmo ad un olocausto. E lo è.