Stanotte un sussultante cielo
malato di nuvole nere
acuisce a sprazzi vividi
il mio desiderio insonne
e lo fa duro e lucente
come una lama d'acciaio.
Antonia Pozzi
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
Stanotte un sussultante cielo
malato di nuvole nere
acuisce a sprazzi vividi
il mio desiderio insonne
e lo fa duro e lucente
come una lama d'acciaio.
Antonia Pozzi
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
di Pierfranco Bruni Il 2015 è l'Anno di Dante Alighieri. 750 anni dalla nascita. Un incontro con la letteratura che ha "formato" i linguaggi che hanno reso... Leggere il seguito
Questo non è esser morti, questo è tornare al paese, alla culla: chiaro è il giorno come il sorriso di una madre che aspettava. Leggere il seguito
Christian Tito, TUTTI QUESTI OSSICINI NEL PIATTO, ZONA di Antonio DevicientiI termini farmacia e farmacista sono da ricondurre, è noto, al greco phàrmakon che,... Leggere il seguito
Ti do me stessa, le mie notti insonni/ i lunghi sorsi di cielo e stelle – bevuti sulle montagne/ la brezza di mari percorsi verso altre remote. Leggere il seguito
Muoiono le tue notecome gocce assorbite dalla terra.Le nebbie sopra gli abissipercorse dal ventosollevano il suono spentonel cielo.Antonia PozziCome eri bella,... Leggere il seguito
Una poesia che mi colpisce sempre, ogni volta che la leggo, e che dedico alla bellezza della mia città di adozione, Roma, e alla bellezza del Pincio, che tutte... Leggere il seguito