LARDIRAGO (pv). Scuole, opere per anziani e sicurezza: le priorità secondo l'ex sindaco Cella

Creato il 07 marzo 2016 da Agipapress
LARDIRAGO (pv). Investire sulle scuole, realizzare opere per gli anziani, aumentare la percezione di sicurezza cittadina. 
Queste, secondo l'ex sindaco di Lardirago Luigi Cella, le priorità per un comune che sembra non mantenere il passo con i tempi.
L'impressione di Cella, attualmente consigliere d'opposizione, è che l'amministrazione Facchin si smarrisca contestando scelte passate anziché volgere lo sguardo al futuro. 
"Non condivido per niente la logica adottata da questa giunta di contestare tutte le opere realizzate dalla precedente amministrazione - commenta Cella -. Quando sono arrivato a Lardirago nel 1999 le scuole erano in chiusura, non c'erano vigili sul territorio: la situazione non è cambiata granché". 
Nel 2019 il Comune di Lardirago rischia di rimanere privo di una struttura che possa ospitare la scuola primaria. 
"La scuola dell'infanzia, istituita dalla mia amministrazione attraverso un accordo con le suore di Lardirago, è ora a rischio chiusura in quanto la struttura verrà presto venduta - spiega -. La nostra idea era trasferire la scuola dell'infanzia all'interno del polo scolastico già esistente. Nonostante il livello degli insegnanti sia alto, i genitori si lamentano del sistema scolastico, ovviamente per via delle strutture". Attualmente il polo scolastico comprende la scuola primaria, la palestra comunale e la scuola media. L'amministrazione Cella aveva inoltre previsto a suo tempo l'istituzione di ambulatori medici, di una farmacia e di una nuova posta. "Sarebbe il caso di chiedere dei finanziamenti per realizzare il nuovo plesso, anziché addossare le colpe alle amministrazioni precedenti" ribadisce l'ex sindaco, che contesta anche la gestione interna delle responsabilità dell'ente. 
"Non ho mai visto un turn over di impiegati nella pubblica amministrazione come a Lardirago in questi anni - commenta ironicamente -. Il sindaco è anche responsabile amministrativo, il vicesindaco è anche contabile, le tasse sono altissime: tutto ciò è segnale di un evidente problema interno".
A Lardirago la popolazione è molto anziana. L'ipotesi di una struttura a loro adibita pertanto non è peregrina.  "I servizi sociali sono completamente assenti - si lamenta l'ex sindaco -. L'Auser si è ridotta al mero trasporto di anziani". 
Anche sul fronte sicurezza l'amministrazione guidata da Mirella Facchin sembra non eccellere secondo l'opposizione. "La segnaletica orizzontale non si vede quasi - denuncia Cella - le piste ciclabili non sono minimamente curate, i vigili continuano a essere assenti. Sul territorio sono presenti i Carabinieri, certo, ma le loro competenze sono ovviamente diverse. Lardirago è l'unico Comune in cui non viene emessa una multa dal 2009. Il semaforo vicino alle scuole è spento dal 2010, le buche sono ovunque".
Serena Baronchelli