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Lascio l'auto a casa, prendo la metro sabato sera. E poi pongo qualche domanda ad Atac...

Creato il 18 dicembre 2013 da Romafaschifo
Sabato sera scorso ho deciso di lasciare a casa l’auto e prendere la metropolitana per raggiungere casa di alcuni conoscenti. Lungo il tragitto, mi sono venute in mente un po’ di domande sulle quali mi interesserebbe molto avere il punto di vista dei Dirigenti ATAC.Innanzitutto le stazioni1)  Come è possibile che tutte le aree esterne alle Stazioni versano in uno stato di completo degrado? Erbacce, graffiti, rifiuti, mattonato divelto, invasione di bancarelle sono la norma.2)  Come è possibile che presso i varchi, una dietro l’altra, passino persone senza pagare il biglietto (attaccandosi a quella davanti), sotto il naso delle telecamere e dell’addetto ATAC presente all’interno del Box, senza che questi alzi un attimo lo sguardo e contesti tale violazione? Gli addetti non vengono pagati anche per questo? In altre Capitali, è normale vedere gli addetti alle Stazioni costantemente fuori dai Box, riconoscibili con pettorina e cartellino, che danno informazioni e dissuadono i furbi.3)  Come è possibile che stazioni da poco rinnovate (si veda la fermata Termini o le nuove stazioni della B1) abbiano già un dito di sporco sulle pareti, infiltrazioni d’acqua e aree verdi coperte di rifiuti? A chi spetta il controllo?
Passiamo poi ai convogli4)  Come è possibile che a Madrid, tanto per fare un esempio, i treni CAF siano bianchi e profumati e qui da noi, dopo pochi anni di servizio, siano coperti da uno strato di sporco e graffiti in diversi punti? Di chi è la responsabilità di tale abbandono?5)  Quali sono gli interventi di pulizia ordinari previsti dagli attuali Contratti di manutenzione? Gli interni dei convogli sono quasi sempre sudici e l’odore è spesso sgradevole.6)  Qualcuno si rende conto che investimenti onerosi, come l’acquisto di un nuovo treno CAF o la riqualificazione di un vecchio convoglio, devono poi prevedere un congruo programma di salvaguardia e manutenzione, ricoverando da subito i treni in aree di stazionamento videosorvegliate e a prova di writer? Tali sistemi sono già previsti? Se non lo sono, perché?Credo che non servano particolari investimenti per ricondurre questa (piccola) rete metropolitana ad un livello di decoro equiparabile a quello delle altre Capitali: sarebbe sufficiente impegnarsi affinché chi è pagato per controllare o pulire, effettivamente lo faccia e chi sgarra sia sanzionato. Nessun euro in più da spendere. E’ così complicato? La speranza, peraltro, è che la nuova Linea C non faccia rapidamente la fine delle sue storiche antenate.

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