La Lattuga
Ambiente ed esposizione
Terreno
Semina e trapianto
Annaffiature
Concimazione
Il terreno per la coltivazione della lattuga va lavorato e concimato con del letame ad una profondità di circa trenta centimetri. Soprattutto nei periodi freddi, la lattuga necessita di maggior potassio.
Raccolta
La raccolta della lattuga si effettuerà quanto essa avrà raggiunto il colore giusto della varietà e la grandezza da noi desiderata. Bisognerà servirsi di un coltello molto ben affilato e tagliarla nella parte bianca più dura. Si consiglia di procedere con questa operazione al mattino piuttosto presto.
Malattie e parassiti
Anche la lattuga, come molti altri ortaggi, è colpita spesso da malattie e parassiti, di seguito ve ne elencheremo alcuni.
Radici e colletto sono spesso vittime di marciumi da funghi spesso causati da ristagni idrici; le foglie sono frequentemente attaccate da peronospora, antracosi e muffa grigia. Una malattia molto pericolosa causata da un virus è il mosaico della lattuga che si manifesta con la comparsa di croste di colore giallo sulle foglie. Per quanto riguarda i parassiti, i nemici che più frequentano la lattuga sono gli afidi, il grillotalpa e i nematodi.
Varietà
In commercio possiamo trovare tantissime varietà di lattuga, eccone alcune:
Lattuga Romana: possiede una forma piuttosto allungata ed ha un gusto deciso. Le varietà più note sono la bionda da inverno, la verde degli ortolani e la bionda da estate.
Lattuga Iceberg: si sviluppa in modo molto compatto ed ha foglie molto croccanti di colore chiaro. I nomi più conosciuti sono la batavia, la trocadero, la regina di maggio.
Lattuga Riccia: come dice il nome stesso, presenta foglie arricciate che restano piuttosto aperte.
Lattuga Gentile: questa varietà può avere foglie di colore rossiccio oppure verde.
Il lattughino da taglio: può avere foglie ricce o lisce.
Curiosità
La lattuga è una delle verdure più consumate e conosciute; oltre ad essere molto buona contiene anche degli elementi molto importanti per il nostro organismo.
Innanzitutto contiene betacarotene, ma anche molte vitamine tra cui la A e la C, calcio, sodio, potassio, magnesio e fibre, queste ultime molto importanti per chi soffre di problemi intestinali e stitichezza.
La lattuga contiene moltissima acqua e quindi è in grado di compiere una funzione reidratante per il nostro organismo; un’altra azione molto importante che svolge la lattuga è quella sedativa, infatti essa contiene una sostanza con effetti simili a quelli dell’oppio (droga con effetto moderatamente calmante); se mangiata di sera può conciliare il sonno.
Attenzione però, la lattuga contiene anche delle sostanze che, se trasformate all’interno del nostro organismo, soprattutto nei soggetti più deboli come donne in gravidanza, bambini e anziani, possono diventare tossiche.