L’assidua ricerca di realtà oniriche e la sperimentazione di forme spaziali, spesso contrastanti fra loro, costituiscono la materia artistica di Laura Bruscia.
Sin dagli anni ’80 è un’appassionata frequentatrice di mostre, gallerie ed ateliers sia in Italia che all’estero, collezionando numerose tele e riviste di settore.
Gli studi in lingue e letterature straniere, l’esperienza teatrale e la scuola di pratica pittorica hanno alimentato lo stimolo creativo e la costante rielaborazione di simboli e forme nello spazio.
Predilige particolarmente la tecnica mista dell’arte contemporanea : tempera, olio, vetro e materiali vari.
Spesso il soggetto principale, che prende vita con il colore, viene colto in un istante particolare, come se fosse quasi universale, uscendo dallo sfondo bianco della tela : sia esso uno scarabocchio, un pezzo di cuoio naturale, una stoffa o un filo d’ottone.