Di sicuro l'auto è il luogo in cui mi vengono i pensieri migliori. In movimento intendo, quando vado da qualche parte; non è che scendo di casa per chiudermi in un veicolo parcheggiato a pensare alla vita o a una soluzione geniale per non pagare le bollette. Poi con questo caldo figuriamoci. L'auto in movimento è tutta un'altra cosa. Col finestrino aperto e l'aria che mi arriva in faccia o nella goduria suprema dei brividi da aria condizionata, ecco è questa la situazione che intendevo. Perchè i pensieri migliori arrivino copiosi però è necessaria un'altra condizione: che sia da solo in macchina. Oddio qualche volta è capitato che uno di questi mi raggiungesse mentre ero in compagnia. Con mia moglie ad esempio. Ma non ricordo che pensiero fosse; la sua voce che mi chiamava ripetutamente con tono sadicamente sempre più basso per riportarmi alla realtà, quella sì che me la ricordo. In ogni caso si tratta di episodi piuttosto rari. Come dicevo i migliori arrivano generalmente quando sono alla guida da solo. Lungo la strada che faccio quotidianamente, Fondi-Gaeta-Fondi, partorisco l'Over-the-top dei pensieri. E non uso a caso il termine "partorisco" perchè ultimamente faccio dei pensieri meravigliosi su Samuele; "Over-the-top" invece è un po' più casuale, più che altro legato a ricordi di film adolescenziali. Nelle ultime settimane poi sto dando il meglio di me. Basta una soundtrack adatta ("colonna sonora" per chi mastica poco l'inglese, "quelle musiche che si sentono durante i film" per chi con l'italiano prova a farci i palloncini) e la mia mente vola alta. Ma vola talmente alta e veloce che a volte mi viene la tentazione di farmi dare uno strappo, specialmente quando si formano quelle code chilometriche che a conti fatti andando a piedi guadagneresti quei 20-25 minuti. Ma "conti" e "guadagneresti" non stanno molto bene insieme in una frase prodotta da me in questi tempi. Si vede che non sto pensando in auto. Comunque quello che volevo davvero dire è che dal momento che ormai riconosco la mia automobile come luogo privilegiato per le produzioni mentali, oggi ho deciso di prendermene cura e di lavarla. Ora, per chi è abituato a portare la propria automobile all'autolavaggio quanto dirò fra poco risulterà di scarso interesse nei migliori casi, un racconto fantasy in casi leggermente peggiori.
Teorie e tecniche del lavaggio fai-da-te di un'automobile di grosse dimensioni.
Materiale: shampoo per auto (ma va bene anche quello per capelli, preferibilmente antiforfora), spugna (usatene una riservata allo scopo specifico onde evitare spiacevoli pruriti sotto la doccia), scopa (meglio se con setole lunghe), acqua a volontà.
A conti fatti il costo di un lavaggio con i suddetti mezzi va dai 0,5 cent a 1 €, incluso il consumo d'acqua, escluse le spese iniziali per l'acquisto dei prodotti.
Io sono particolarmente fortunato perchè ho la possibilità di usare l'acqua corrente attraverso un tubo di gomma, ma il risultato si ottiene anche con secchio. Certo ci vorrà un po' più tempo.
L'abbigliamento del lavatore di automobile fai-da-te è di fondamentale importanza. D'estate l'esperienza risulterà enormemente più piacevole indossando il minimo indispensabile per il rispetto della pubblica morale. Vero è che scegliendo le ore più fresche della giornata si andrà anche incontro al rischio zanzare che non perderanno occasione per punzecchiare i vostri polpaccetti inumiditi dall'acqua. Nei periodi più freddi dell'anno scegliere esclusivamente giornate soleggiate onde evitare congelamenti degli arti. In caso di irrevocabile necessità di lavare l'automobile anche in giornate fredde, munirsi di bottiglia di Rum o altro superalcoolico di proprio piacimento. In questo caso tenere ben distante la bottiglia di quest'ultimo da quella dello shampoo.
Nel caso in cui abbiate inavvertitamente utilizzato il rum al posto dello shampoo, risciacquare immediatamente con abbondante acqua o versare sulla carrozzeria due secchi di succo di pera. A seconda dei gusti.
Nel caso abbiate inavvertitamente ingerito shampoo antiforfora, recarsi al più vicino pronto soccorso o, nel caso abbiate dei figli piccoli, improvvisare uno spettacolo di bolle di sapone fino ad esaurimento del liquido nel corpo. Se siete fumatori il procedimento per fare delle belle e resistenti bolle è lo stesso che usate per fare i cerchietti di fumo.
(...continua...)