Vivere il giardino
Il lavello da giardino
Il lavello in pietra
La pietra è un materiale in grado di coniugare assieme un aspetto estetico assai gradevole con la praticità e la funzionalità per la pulizia della stessa. Generalmente, l'interno della vasca del lavello è lavorato in maniera liscia, mentre l'esterno può essere lasciato anche ruvido. Si usa prevalentemente una pietra dalla colorazione piuttosto chiara, che si presta bene a ogni stile di giardino.
Struttura e realizzazione
Sostanzialmente, il lavello da giardino può comprendere una o due vasche, con o senza lo sgocciolatoio, a seconda dell'uso che se ne farà. Ovviamente il lavello con due vasche occuperà uno spazio maggiore rispetto a un modello più piccolo, ecco perché si consiglia sempre più, in fase di progettazione del giardino, di predisporre tutte le varie aree al fine poi di non ritrovarsi con il problema di non sapere dover collocare un elemento così indispensabile. È altresì importante stabilire in anticipo il luogo in cui collocarlo, per avere già predisposti tutti gli allacci idrici. Trattandosi di un elemento così essenziale e rigoroso anche nella sua forma, spesso il negozio vende solo il lavello, e a parte dovrà essere acquistato il rubinetto, anche per lasciare al cliente una maggiore autonomia nella scelta. Come si accennava prima, essendo molto resistente il lavello può essere sfruttato per svariati usi, e talvolta può essere sostituito anche a quello della cucina interna.
Il lavello in granito o in mattoni
Per un lavello da esterno non è presa in considerazione solo la pietra, poiché è possibile realizzarlo anche in granito, oppure usando dei mattoni. L'ultima soluzione indicata è senz'altro molto originale e poco dispendiosa: si acquistano dei semplici mattoni che formano due colonne per sorreggere il lavello da giardino, poi si crea la vasca con lo scolo. In questo modo si potrà definire personalmente la larghezza e la profondità dello stesso. Anche se in commercio si trovano differenti misure, se non è realizzato personalmente da un artigiano, il lavello è proposto in dimensioni che non è possibile modificare. Nella versione classica, il lavello da giardino ha una profondità adeguata, e permette, grazie alla sua capienza, anche di lavare più oggetti assieme. Per chi ne fa un uso sporadico, lo sgocciolatoio si rivela solo uno spazio inutilizzato, mentre per chi ha intenzione di usarlo anche per lavare le stoviglie torna a essere molto comodo. Lavarvi gli ortaggi, oppure gli attrezzi usati per il giardinaggio, fa sì che questo elemento del giardino trovi in ogni modo il suo utilizzo.
La ceramica
Finora abbiamo citato solo i materiali più resistenti, ma anche la ceramica può essere un materiale da esterno. Basti pensare che anche molti porta vasi sono realizzati con questo materiale. Essa tende, però, nel corso degli anni, soprattutto se è sfruttata in maniera continua, a rovinarsi e a perdere la sua lucentezza. Per quanti desiderano avere anche un comodo piano d'appoggio sotto il lavello del giardino, possono decidere di collocarvi delle comode e pratiche mensole, realizzate in legno trattato anche con un olio che assicura una maggiore impermeabilizzazione. In alternativa si può usare un mobile da giardino, progettato apposta per essere resistente all'ambiente esterno.
Una combinazione di utilità ed estetica
Come si è avuto modo di vedere, il lavello da giardino permette anche di personalizzare l’angolo a esso dedicato in maniera da renderlo perfettamente funzionale secondo le proprie esigenze. Il lavello, oltre che essere un’alternativa alla fontana o un elemento aggiuntivo all’arredamento del giardino stesso, ha una propria identità che lo fa diventare non solo un oggetto funzionale ma anche dotato di una certa estetica che sappia abbinarsi al resto dell’arredamento.