Lavori artigianali in via di estinzione | CGIA MESTRE

Creato il 02 luglio 2012 da Artigianauta
Lavori artigianali in via di estinzione | CGIA MESTRE:

Lavori artigianali in via di estinzione


Mentre continua ad aumentare la disoccupazione giovanile, non è da escludere che entro i prossimi 10 anni potremmo perdere 385.000 posti di lavoro ad alta intensità manuale presenti nell’artigianato e nell’agricoltura. Un paradosso, sottolinea la CGIA di Mestre, che sta colpendo il nostro mercato del lavoro.“Molte professioni storiche presenti nell’artigianato – sottolinea Giuseppe Bortolussi, Segretario della CGIA di Mestre – rischiano di scomparire. Non solo perché manca il ricambio generazionale, ma anche perché non sono più redditizie o non hanno più mercato. Oberati da tasse e da una burocrazia sempre più asfissiante, molte imprese chiudono i battenti, lasciando dei vuoti culturali che rischiamo di non riuscire più a colmare, nonostante la crisi abbia avvicinato molti giovani a queste attività”.Secondo l’elaborazione della CGIA, la lista dei lavori artigianali in via di estinzione  include: pellettieri, valigiai, borsettieri, falegnami,  impagliatori, muratori, carpentieri, lattonieri, carrozzieri, meccanici auto, saldatori, armaioli, riparatori di orologi, odontotecnici,  tipografi, stampatori offset, rilegatori, riparatori radio e Tv, elettricisti, elettromeccanici, addetti alla tessitura e alla maglieria, sarti, materassai, tappezzieri, dipintori, stuccatori, ponteggiatori, parchettisti e posatori di pavimenti............................