Prepariamo il terreno
Con le temperature che diventano un po’ più miti, febbraio è il mese perfetto per preparare il terreno in vista delle semine di marzo. Ora infatti il terreno non è più indurito dalle gelate ed inizia ad essere più malleabile, compatibilmente con il clima della zona in cui vivete. Sei infatti da voi fa ancora molto freddo, rimandate i lavori alla fine di febbraio o a marzo
Prima di lavorare il terreno ripulitelo dai sassi e da tutte le erbacce che sono cresciute durante l’inverno. Poi, con vanga e zappa, rivoltate in profondità le zolle (in modo da estirpare anche le radici infestanti più profonde) e infine sminuzzatele. In questo modo il terreno sarà soffice e pronto per la semina!
Il mese di aglio e cipolla
Questo è il mese più adatto per mettere a dimora aglio bianco e cipolla (nella varietà invernale). Questi ortaggi, entrambi della famiglia delle Liliacee, sono molto resistenti al freddo e hanno bisogno di un terreno sciolto. Il terreno di febbraio, ancora sbriciolato dal freddo, è perfetto.
I bulbilli vanno interrati direttamente a dimora, in campo. Per l’aglio, in particolare, vanno presi gli spicchi più esterni del bulbo, selezionando quelli meglio sviluppati e completi di tunica (cioè il rivestimento esterno tipico di questo ortaggio). Piantate i bulbilli con la punta rivolta verso l’alto ad una profondità di circa 5 cm e il gioco è fatto!
Semina e raccolta
A febbraio potete anche iniziare a seminare, in semenzaio in coltura protetta ovviamente! Cosa seminare? Sedano, ravanello, lattuga primaverile, spinaci, bietola, melanzana, peperone e pomodoro (se avete un semenzaio riscaldato, altrimenti è meglio aspettare marzo).
Da raccogliere, invece, ci sono ancora i classici ortaggi invernali: bietola, cavoletti di Bruxelles, cavoli, broccoli, spinaci invernali, ravanelli, radicchio.
Foto: The Marmot
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