“‘L’Italia è tra uno dei paesi europei con il tasso di disoccupazione giovanile più elevato. Fenomeno per altro in crescente aumento (36,5% in ottobre 2012 e 30,7% un anno fa, ndr). Per rilanciare una crescita sostenibile in Italia - legge la nota - non ci si può limitare, come fatto sin’ora, a tagliare le inefficienze e adottare misure di austerità che, di fatto, vanno a ricadere sulle nuove generazione. Piuttosto è necessario investire sul capitale, soprattutto quello umano. Abbiamo il dovere di investire e formare i nostri giovani, quale base per assicurare un’economia forte. Non stupisce, infatti, che un paese come la Finlandia, che da tempo ha un sistema di garanzia per la gioventù, gode a tutt’oggi di una tripla A a livello economico-finanziario“.
“Le proposte avanzate dalla Commissione non devono essere prese come pure raccomandazioni ma come un obbligo“, Uggias ha concluso.