Lazio 1 - 0 Legia, le pagelle biancocelesti. Cana e Gonzalez leader, Keita col botto! - Inizia bene l'avventura della compagine capitolina di Petkovic nella nuova edizione dell'Europa League. Una vittoria di misura sui polacchi del Legia Warsavia arrivati a Roma insieme a circa 3000 sostenitori che hanno fatto risuonare la loro voce, per quasi tutti i 90 minuti, all'interno dell'Olimpico.
Marchetti 7; eccellente parata da distanza ravvicinata a pochi minuti dall'inizio del match che mantiene il risultato sullo 0-0, poi poco impegnato. SARACINESCA
Cavanda 6,5; qualche piccola disattenzione ma ottimo il duello con il velocissimo terzino degli avversari al quale ha concesso pochissimo spazio. IN CRESCITA
Ciani 7; buonissima prestazione in difesa, qualche spunto offensivo; pronto a tornare titolare. SICUREZZA
Cana 7,5; è lui la colonna portante della retroguardia biancoceleste, gli sfuggono pochissimi palloni e lascia poco spazio agli attaccanti avversari. LEADER
Konko 6,5; prestazione in ombra la sua, ma comunque buona dato lo sforzo a cui era costretto dovendo rimediare anche ai mancati rientri di Keita. COSTANTE
Onazi 6; Petkovic lo schiera al centro del campo affidandogli le chiavi del gioco ma non entra bene in partita e sbaglia molti passaggi. INESPERTO
Hernanes 6,5; decide la partita nel secondo tempo dove colpisce anche un legno, pessima la sua prestazione nella prima fazione di gara; al 75' viene sostituito in vista del derby di domenica. CROCE E DELIZIA
(dal 75') Lulic 7; entra e sfiora due volte il goal, porta tanta corsa ed esplosività sulla fascia sinistra.
Ederson 7; buonissima la gara del brasiliano sempre al centro del gioco che cerca più volte lo spunto personale.
(dal 70') Ledesma S.V.
Gonzalez 7,5; gran corridore con sempre moltissima quantità nel recuperare e servire palloni. Si sostituisce anche a Onazi ed Hernanes nel ruolo di regista. HIGHLANDER
Keita 6,5; si accende e si spegne a intermittenza ma la classe non manca, il cross al bacio per il gol di Hernanes lo dimostra. FUTURO
(dall' 80') Novaretti S.V. sfiora il gol con un bel colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
Floccari 6; lavoro in ombra anche per lui ma spreca una buona occasione per smuovere le gerarchie dell'attacco biancoceleste.