Parlando di computer, avrete sicuramente sentito dire o consigliato che è necessario effettuare il backup del vostro disco per evitare la perdita dei dati, oppure che sarebbe bene creare password abbastanza sicure e non divulgarle a chiunque perché fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio. Alcune buone abitudini non riguardano solo il computer ma anche una regola comportamentale per mantenere sicure le informazioni personali ed evitare brutte sorprese.
10. Controllate periodicamente le impostazioni sulla privacy di Facebook
I social network come Facebook non sono il manifesto per la protezione dei dati. Purtroppo l’unico modo per mantenere private alcune informazioni “sensibili“, oltre a chiudere l’account o evitare di scriverle, è controllare periodicamente le impostazioni sulla privacy e modificarle di conseguenza. Potete anche sfruttare il servizio offerto da adjustyourprivacy che da un’unica pagina vi permette di accedere alle impostazioni sulla privacy dei principali social network della rete.
9. Confrontate il prezzo di un prodotto prima di acquistarlo
Qualche anno si acquistava un prodotto dal proprio negoziante di fiducia, certi che frequentando il suo negozio ci avrebbe sicuramente riservato il prezzo migliore. Con la diffusione di internet e dei relativi siti commerciali ricchi di offerte, ci siamo accorti che spesso non abbiamo pagato il prezzo migliore per l’oggetto che ci interessava. Per cui, prima di effettuare un acquisto ad occhi chiusi, verificate il valore dell’oggetto che volete comprare facendo una ricerca su internet e, se potete, cercate di fare la tua spesa nel periodo migliore.
8. Tenete ordinato il desktop
Oltre a pensare all’immagine di sfondo, è importante avere un desktop ordinato non solo per l’estetica ma anche per ottimizzare le prestazioni del computer. Avere tante icone sparse sulla scrivania vi farà perdere tanto tempo per la ricerca del file che state cercando. Prendete la buona abitudine di creare delle cartelle in cui collocare temporaneamente o definitivamente i file. Vi farà risparmiare tempo e diminuire il nervoso.
7. Evitare i virus
Chissà quante volte avrete sentito questo consiglio. Sembra facile – direte voi – ma non è nemmeno così difficile. Basta solo un pizzico di attenzione. I virus sono delle brutte bestie e non sappiamo bene cosa facciano quando entrano nel computer. Ma indipendentemente da questo, è importante evitarli. Installate un antivirus sul vostro computer e tenetelo aggiornato, scaricando periodicamente le nuove versioni e definizioni di virus. Quando non dovete usare il computer, magari di notte, fate eseguire una scansione completa del sistema per pulirlo da eventuali strane e sinistre presenze. In più quando vi arriva della posta da banche in cui non avete un conto corrente o strani estratti conto di carte di credito, evitate di aprire gli allegati o cliccare sui link che vi chiedono di confermare i vostri dati. Prima di tutto verificate che la mail riporti il vostro nome, se non è scritto è quasi sicuramente un falso. Leggete bene il testo. Se è scritto in italiano maccheronico o presenta diversi errori di ortografia, è quasi sicuramente un falso. Per sicurezza, contattate la vostra banca prima di aprire gli allegati o cliccare sui link. Se non fosse un falso…cambiate banca.
6. Attenzione ai Wi-Fi pubblici
Quando siete fuori casa/ufficio, magari in viaggio, avrete probabilmente la necessità di controllare la posta, aggiornare il vostro stato su Facebook o Twitter oppure chiamare in Voip un vostro amico per fare due chiacchiere. I Wi-Fi pubblici, come quelli offerti da alcuni hotel, ristoranti o fast-food, vi sembreranno una manna dal cielo eppure nascondono delle insidie. Collegarsi ad una rete Wi-Fi pubblica rende il proprio computer oggetto di possibili intrusioni indesiderate. Quando ci si collega ad un hot spot pubblico, tutti i computer sono in rete e basta una minima cattiva intenzione da parte di qualcuno perché gli venga la voglia di sbirciare tra i vostri file. Non crediate che una rete pubblica perché protetta da password sia sicura.
5. Falso positivo, i miti e le truffe del web
Partiamo da questo concetto: se una cosa vi sembra dubbia, probabilmente lo è davvero. Come dicevo al punto 7, non credete a tutto quello che vedete senza prima verificarlo. Sulla rete sono nati tanti miti, tantissime truffe e continueranno ad esistere fino a che qualcuno ci crederà. Chi vi scrive mail come questa:
La vostra attenzione.
Io, il Responsabile della Direzione Corporate Auditor con Bank of Tokyo Mitsubishi hanno THE UFJ BANK in Giappone. IO sono sempre in contatto con voi per quanto riguarda la tenuta di un defunto client con simile cognome e un investimento sotto le nostre banche.
Durante il nostro ultimo ispezioni annuali audit dei conti proprio in Giappone, il mio dipartimento ha trovato un conto in sospeso con un enorme somma di US$ 25.500.000,00 (venti-cinque milioni, cinquecento mila dollari degli Stati Uniti soltanto) che и stato depositato da una delle nazionali.
Il defunto и stato dichiarato essere inattivo da alcuni anni e i fondi saranno confiscati e dichiarati non utilizzabili e rivolta al governo giapponese se il defunto soci d’affari o parenti prossimi non sostengono che questo denaro, perchй tutti gli sforzi per rintracciare tutti i viventi rispetto del defunto si и rivelato infruttuoso, ho deciso che ti sostengono che questo denaro il defunto business Associare/o un parente stretto, in quanto si sono dallo stesso paese e forse puт avere alcune analogie in alcuni settori. Tutto ciт che riguarda questa operazione deve essere LEGALMENTE senza attacco.
Ho bisogno di lavorare insieme, se siete interessati, e vi assicuro che fornirа tutte le informazioni utili e documentazione che ci consentirа trasferire fondi sul tuo conto bancario legalmente senza alcun problema. Vorrei spiegare meglio all’audizione da voi in attesa di ricevere al piщ presto. Gentilmente scrivere direttamente a me con i tuoi contatti sulla mia e-mail privata
oltre a far sorridere non vuole certo fare della beneficenza, scegliendo voi come destinatario del patrimonio. Anche se, inizialmente, potrà sembrare innocua, se doveste dargli seguito rispondendo, il sig. Takashi che scrive la mail vi chiederà di inviargli dei soldi con una scusa qualsiasi. Vi sembrerà banale o superfluo ma c’è ancora qualcuno che ci crede e permette a questo fantomatico Takashi di intascare dei soldi. Altro mito da sfatare, riguardo il web, riguarda il vecchio adagio “su internet mi clonano la carta di credito e ci sono i pedofili“. Per la carta di credito può capitare, basta avere un minimo di accortezza nell’usarla preferendo siti conosciuti e famosi su cui hanno comprato dei vostri amici o comunque su cui si possano trovare informazioni di altri utenti. La pedofilia purtroppo esiste, ma non solo su internet. In vent’anni di esperienza sul web non mi è mai capitato di imbattermi in uno di questi siti e posso dire che se uno ci arriva è perché ci vuole arrivare.
4. Abbiate cura del vostro computer
Con questo non significa che dobbiate mettervi nelle mani di un tecnico. La prima manutenzione potete effettuarla voi stessi con pochi, semplici passi. Aggiornate il vostro antivirus, come dicevo al punto 7, effettuate un periodico backup del vostro disco per evitare di perdere i vostri documenti in caso di danneggiamento, eliminate i file temporanei, pulite la cache del vostro browser e disinstallate i programmi che non utilizzate più. Effettuare la deframmentazione del disco o pulire le chiavi di registro serve fino ad un certo punto e spesso molto meno di quel che vi faranno credere.
3. Utilizzare password sicure
Se credete che la vostra password sia sicura e nessuno potrà mai scoprirla, vi sbagliate. Magari non la potrà scoprire vostro marito o la vostra fidanzata e questo vi sembrerà già sufficiente. Ma in rete non basta. State attenti, modificate spesso la vostra password ed evitate di memorizzarla nel browser o, peggio, in un file da tenere sul computer. Piuttosto, se avete timore di non ricordarla, scrivetela su un foglio di carta ed evitate chiari riferimenti al servizio a cui è collegata. Se potete, inoltre, non utilizzate mai la stessa password per più servizi!
2. Backup del disco
L’ho detto più volte e lo ripeto. Fate il backup del disco. Non pensate “Tanto a me non succederà mai di perdere i dati“, cercate di essere meno ottimisti e più realisti dicendo “…e se dovesse succedere?“. Uno sbalzo di corrente, l’usura, la cattiva gestione del computer sono alcuni dei motivi per cui un disco possa rompersi all’improvviso, impedendovi di accedere a documenti e programmi. Per i software il problema è minimo, si possono installare nuovamente, ma tutto il vostro lavoro, le foto delle vostre vacanze e dei vostri bambini, i testi, i documenti e mille altre cose si perderanno inesorabilmente. Per cui, non esitate, fate il backup del disco adesso.
1. Fate delle valide ricerche su Google
Vi siete mai chiesti come fanno alcuni a sapere tante cose sugli argomenti di loro interesse? Semplice. Oltre alla loro conoscenza che può provenire da scuole e libri, fanno delle ricerche su Google. Con le giuste chiavi di ricerca, con Google si può trovare qualsiasi cosa su qualsiasi argomento. Anzi, spesso facendo delle ricerche si possono risolvere problemi o avere tutte le informazioni che si cercano, da soli, senza l’aiuto di nessuno (oltre a Google).
Come dite? Sapevate già tutto e applicate già tutte queste buone abitudini? Ottimo! Allora consigliate la lettura di questo articolo a qualche vostro amico o conoscente così da semplificargli la vita ed evitare che vi telefoni quando il sig. Takashi gli manderà una mail.