Le 10 migliori lezioni che imparerete dai viaggi

Creato il 29 febbraio 2016 da Witzbalinka

Il viaggio è un po' una scuola di vita. Al ritorno avrete acquisito delle esperienze nuove e sarete un gradino più in alto di dove eravate prima. Le lezioni che si imparano viaggiando sono innumerevoli. Oggi ve ne indichiamo 10. Provate a pensare anche voi a quante altre cose si imparano da un viaggio.

Moyan Brenn

Meglio spendere 100 euro per un week end in viaggio che per un vestito - Le mode passano, i vestiti si rovinano, impallinano, sgualciscono. Ma i viaggi no. Ti lasciano dentro qualcosa di irripetibile ed eterno: il ricordo. Di posti magici, di conoscenze incredibili, di sapori, profumi e colori. Tutto questo non ha prezzo. Perciò i soldi spesi in viaggio sono forse uno dei migliori investimenti da fare.

In valigia è bene mettere il minimo indispensabile per evitare soprattasse in aereo e soprattutto per muoversi più agevolmente. Portare bagagli pesantissimi non ha senso. Primo perché la metà delle cose che portate finirete per non usarle. E poi se vi manca qualcosa di uso quotidiano, potete sempre acquistarlo sul posto.

Se non sapete da dove iniziare, qui trovate 5 trucchi per evitare eccesso di peso del vostro bagaglio.

All'estero dimenticatevi della lasagna della nonna - Spesso si sentono persone dire: "Ah, bellissimo il Giappone, ma la pasta non la sanno proprio fare". E lì realizzi che di viaggi non hanno capito proprio nulla. Si viaggia per conoscere culture diverse e anche la cucina di un posto è fondamentale per vivere lo spirito del luogo. Quindi, quando siete in viaggio, sperimentate, assaggiate. Non pretendete di ritrovare quello che avete lasciato a casa; non lo troverete e non sarebbe neanche giusto. E per la lasagna della nonna...beh, dovrete aspettare il pranzo della domenica!

Bisogna rispettare le tradizioni e culture altrui - Ogni cosa ha il suo luogo e ogni luogo ha delle culture e tradizioni da rispettare. Quando si viaggia, adeguarsi a queste è un segno di rispetto e anche un modo per evitare problemi. Se volete fare una vacanza tranquilla ed essere a vostro agio, abbiate sempre rispetto per le tradizioni diverse.

Sarebbe stato meglio stare attenti a lezione di inglese - E' la lingua più parlata al mondo ma noi italiani siamo spesso il fanalino di coda quando si parla di conoscenza dell'inglese. Eppure comunicare è fondamentale quando si è in viaggio, fosse solo per chiedere indicazioni per l'appartamento o al ristorante dire che siete allergici al glutine. Quindi, se non lo sapete parlare, fate un bel corso di inglese e in viaggio vi sentirete molto più a vostro agio.

Parlare con persone diverse da noi aiuta a crescere - Non importa se vi trovate sulla cima dell'Himalaya, in un'isoletta dell'Oceano Indiano o in un villaggio della steppa russa. Troverete sempre altri italiani; è matematico. Socializzare va benissimo; ma in viaggio è utile non chiudersi solo con gente che parla la propria lingua. Il bello è andare oltre la propria "comfort zone" ed entrare in contatto con persone anche molto diverse da noi.

Macinare chilometri a piedi è il miglior modo per vedere una città - Volete un consiglio? Quando viaggiate, la pigrizia lasciatela a casa. Portate con voi le vostre scarpe più comode, gli occhi per vedere e la voglia di andare. Camminate, camminate, consumatevi le suole delle scarpe ed esplorate ogni angolo. Solo così riuscirete a vivere nel profondo l'anima dei posti che vedrete.

Moyan Brenn

Evitate i ristoranti turistici - I ristoranti con "butta dentro", menu con foto per illustrare i piatti e quelli nelle immediate vicinanze di importanti attrazioni, sono da evitare. Quasi sempre infatti ci sarà una sfregatura, il prezzo più alto non sarà giustificato e la cucina potrebbe non essere di grande qualità. Questo perché sono trappole per turisti. Camminate piuttosto un po' di più e cercate posti magari meno belli ma più autentici.

Viaggiare con persone con interessi simili ai nostri fa la differenza - Quante volte vi è capitato di partire con un amico e tornare con un quasi nemico? Gli orari diversi, i gusti differenti in fatto di cibo, poi magari uno pigro e l'altro iperattivo...fatto sta che alla fine quella che doveva essere una vacanza si trasforma in un litigio prolungato, con malumori e conseguente nervosismo. Morale: vacanza rovinata. Scegliete dei partner di viaggio a cui piacciano cose simili alle vostre. Essere compatibili in viaggio fa la differenza tra una vacanza ben riuscita e un completo disastro.

Viaggiare è una droga - Vi è mai successo di pensare a programmare un viaggio proprio mentre siete già in viaggio? Se la risposta è sì, siete entrati anche voi nel giro. E' una specie di droga buona, una dipendenza che ti spinge a desiderare di viaggiare sempre di più. Non importa la meta, l'importante è partire. Qualcuno lo chiama "wanderlust". Chiamatelo come volete ma sappiate che una volta dentro, non ne uscirete più.

Prima di partire, cercate qui appartamenti in tutto il mondo.

Non sapete dove andare? Trovate l'ispirazione con il calendario delle migliori destinazioni 2016, mese per mese.

Di Diana Bancale,

Facebook: inviaggiodasola

Comentarios

comments