Ho scritto che molti di noi starà a casa e oltre a ritrovare se stessi e luoghi un pò dimenticati, dobbiamo però fare attenzione che tutto vada liscio. Stanno avvenendo troppe disattenzioni, alcune mortali, in special modo nel non ricordarsi dei figli!!
Sul web ho trovato questo decalogo elaborato da Underwriters Laboratories (UL, organizzazione globale indipendente leader in materia di sicurezza), in cui si evidenzia che nei mesi estivi i bambini stanno dalle 4 alle 5 ore in giardino o all’aria aperta a giocare e non sempre ci sono chi li controlla oppure si è consapevoli dei pericoli. Ecco il decalogo
1) In giardino tenere barbecue e griglie a distanza di sicurezza dai bambini e non lasciarli mai incustoditi. 2) Controllare accuratamente il cortile e accertarsi che tutte le attrezzature di gioco a disposizione dei bambini (altalena, amaca) siano sicure, ben fissate al terreno ed in buono stato di funzionamento, con i ganci completamente chiusi e che non vi siamo bulloni sporgenti.
E ancora: 3) In caso di piscina gonfiabile, una volta terminato l’utilizzo assicurarsi che questa sia completamente vuota e capovolta, con tutti i tubi arrotolati e accuratamente conservati fuori dalla portata dei bambini. 4) Accertarsi che le piante nel giardino di casa siano sicure e controllate, non velenose e che non vengano usati pesticidi. 5) Conservare opportunamente l’irrigatore se non in uso: un’accensione improvvisa o non controllata può creare incidenti. 6) In piscina controllare quotidianamente il livello di cloro e agenti disinfettanti dell’acqua per garantire alla propria famiglia di nuotare in sicurezza. 7) Rimuovere qualsiasi gioco dalla piscina quando i bambini sono fuori: palline e barchette possono attrarli nuovamente verso l’acqua in maniera inaspettata.
E ancora:
PS.
Avendo detto che restiamo a casa ...per necessità credo che la 6 e la 7 , almeno per me, potrei saltarle….però magari qualche amichetto che ancora non è partito per le Canarie potrebbe avere…la piscina!!