Appuntamento con l'@amore
di Max Nichols
con Miles Teller, Analeigh Timpton
Usa, 2014
genere, commedia romantica
durata, 86'
Il segno dei tempi e delle mode influenza la distribuzione
cinematografica. Difficile quantificarne i risultati ma nello specifico un film
come “Appuntamento con l’@amore” (Two Night Stand) può servire per farsi
un’idea degli avvenuti cambiamenti. Il lungometraggio di Max Nichols (figlio del più celebre Mike) infatti,
appartiene a quella categoria di film – commedia romantica di stampo
giovanilista – che solo qualche anno fa il distributore italiano non si sarebbe
fatto mancare nel proprio listino e che invece adesso è quasi impossibile
trovare sugli schermi. Sia inteso, la storia delle schermaglie sentimentali tra
due ragazzi, Megan e Chris, costretti per ragioni “atmosferiche” a condividere
per due giorni lo stesso appartamento non è di quelle che fanno urlare al
capolavoro. Anzi, se dobbiamo dirla tutta, la guerra dei sessi che i due
personaggi mettono in scena, comprensiva dello scontato lieto fine, appare un
canovaccio tutt’altro che originale.
A suo favore però ci sono due fattori, quelli si, degni di
nota. Il primo è costituito dal fatto di poter rivedere all’opera Miles Teller,
appena consacrato da un piccolo gioiello come “Whiplash” e qui alle prese con
un tipo umano affetto da assoluto pragmatismo e lontano da ogni tipo di
velleità artistiche. Il secondo, non meno importante, è l’assoluta alchimia tra
i due protagonisti, a cui contribuisceil fascino da ragazza della porta accanto di Analeigh Tipton, attrice
proveniente dalla televisione e fin qui, ingaggiata dal cinema per ruoli di
secondo piano. Presa a spallate dal gusto imperante, rivolto quasi
esclusivamente all’esaltazione delle disavventure del bamboccione di turno,
quella che una volta costituiva l’occasione per vedere in azione le star del
futuro diventa adesso uno spettacolo per soli intenditori. Come si diceva
all’inizio, il segno dei tempi.