Megaptera novaeangliae significa "grande alato della Nuova Inghilterra", riferito alle grandi pinne e ad una delle prime zone in cui vennero avvistate, il New-England, negli Stati Uniti d'America.
Le megattere sono riconoscibili per la pancia e le pinne natatorie di colore bianco, hanno una vita media di circa 50 anni, possono raggiungere dimensioni che vanno dai 12 ai 16 m, e possono pesare fino a 30 tonnellate.
Si possono vedere le balene a Tonga da Luglio ad Ottobre circa, anche se in piu' occasioni ci sono stati avvistamenti in varie zone anche nei mesi di Maggio e Giugno.
Nelle acque di Tonga le megattere si esibiscono in fantastici riti di corteggiamento a cui seguono gli accoppiamenti che possono durare anche diverse ore. La gravidanza per queste enormi creature è di circa 12 mesi.
Le balene si nutrono principalmente di krill ma mangiano anche piccoli pesci. Con il termine krill si indicano diverse specie di creature marine invertebrate come ad esempio piccoli crostacei
Il canto delle balene
Quale sia lo scopo di tale canto non è ancora del tutto chiaro, sebbene si supponga che possa svolgere un ruolo nel rito del corteggiamento.
Da studi recenti pare che ogni gruppo di megattere abbia i propri "motivi", e che in caso di contatti con altri gruppi ci siano evoluzioni e scambi di questi canti
A differenza di altre specie di balene le tonalità sono molto complesse e musicali e veramente affascinanti, tanto che una registrazione dei canti delle megattere fu inserita nel "disco d'oro" portato nella missione spaziale "Voyager".
Grazie alle numerose registrazioni effettuate dagli studiosi, sono stati fatti passi enormi nello studio delle abitudini e negli spostamenti dei vari gruppi di megattere in ogni parte del mondo.
Questo è stato possibile anche perchè sono le uniche balene che stazionano in zone molto vicine alle coste, abitudine che purtroppo è stata da loro pagata cara.
Come altri grandi cetacei, le megattere sono state vittime dell'industria baleniera e si ritiene che, a causa delle eccessive uccisioni compiute prima del 1966, l'attuale popolazione delle megattere sia stata ridotta di circa il 90%.
I balenieri e la proibizione della caccia
La protezione di ogni tipo di balena e degli altri mammiferi marini fu in seguito promulgata dal "Tonga's Fisheries Regulations" quando i Tongani si resero conto che era possibile un altro tipo di "sfruttamento" delle balene, il Whale Watching. Fu in questo modo che iniziarono i primi progetti di "osservazione delle balene a scopo turistico" che apportarono un sostanziale beneficio economico al Paese.
Oltre alla caccia, le minacce per la sopravvivenza di questa specie derivano dalle collisioni con le navi, dall'inquinamento del mare e da quello acustico.
L'ultimo baleniere Tongano
Samson Cook non ha relazioni familiari con il Capitano Cook, anche se gli fa piacere farlo credere, ma e' il nipote di Andrew Edward Cook, un baleniere in parte maori ed in parte americano che dalla Nuova Zelanda si stabilì a Tonga intorno al 1890 e sposò una ragazza delle Ha'apai.
Andrew Edward Cook costruì la prima baleniera Tongana simile in forma, anche se piu' piccola, a quelle su cui aveva lavorato fino a quel momento e costruite nel New England.
Con la modernizzazione portata dall'introduzione delle lampade a petrolio, e soprattutto dall'elettricità, la caccia alle balene non era più redditizia, la carne veniva venduta per poco o regalata, perché non c'era modo di conservarla a lungo. L'olio invece, che veniva ricavato dalla bollitura del grasso, aveva un notevole valore commerciale.
E' curioso sapere che sia a lui che ad un'altro Tongano di Mounu, nell'arcipelago di Vava'u, e' stato dedicato un capitolo del libro "In search of Moby Dick - Quest for the White Whale" di Tim Severin, in Italiano "Alla ricerca di Moby Dick" edizione Feltrinelli Traveller.
Consigli per il "whale watching" :
- Cessate qualsiasi contatto ai primi segni di nervosismo o agitazione delle balene, soprattutto se femmine con i piccoli
Osservate le balene senza far rumore, possono abbandonare la zona se continuamente disturbate - Rispettate l'ambiente marino
- Non gettate spazzatura e oggetti di qualsiasi genere nell'acqua, soprattutto quelli di plastica possono uccidere le balene e altri organismi marini se vengono ingeriti accidentalmente o se si aggrovigliano sugli stessi.
- Se osservate le balene da riva, rimanete nei punti prestabiliti, non rovinate l'ambiente calpestando la vegetazione, non fate rumore e non gettatevi a nuoto per avvicinarvi, ci sono punti in cui la corrente è pericolosa
- I nuotatori non devono avvicinarsi alle balene a più di 30 metri ed è proibito ogni contatto diretto
Articolo ispirato da Tongaturismo.info e Wikipedia.org.
Alcune foto sono state tratte da Tongaturismo.info, Earthwhales.com e Whalesinthewild.com.