Ovviamente non sto parlando di bussole vere e proprie (anche se, vista la quantità di oggetti diversi che ormai si trova in libreria, mica mi stupirei), ma di una nuova collana di libri. Una collana firmata da Guanda, che ha deciso di riproporre alcuni suoi storici titoli, volumi che si sono dimostrati particolarmente pregevoli in questi ultimi anni. Una nuova veste, un prezzo economico (circa 10 € per volume) e un formato 'portatile' per far scoprire a nuovi lettori alcuni romanzi davvero meritevoli.
Con questa operazione, Guanda intende 'sfidare' l'attuale mercato editoriale, in cui negli ultimi anni si sono inseriti ebook e numerosissime autopubblicazioni, e dimostrare che la figura dell'editore è ancora indispensabile per riuscire ad avere una valida offerta editoriale.Ma vi lascio alle parole dell'editore, che sicuramente è più bravo di me a raccontare le proprie idee.Io vedrò di catapultarmi in libreria per prendere qualche titolo che non ho ancora avuto il piacere di leggere.
A cosa serve un editore nell’era del self publishing, del libro fai da te? Serve a offrire un percorso, a selezionare titoli che possano comporre, secondo una precisa linea del gusto, una scelta di valori: libri emersi con forza in questi anni, accostati a quelli che chiamiamo classici contemporanei.
A cosa serve un libro nell’era dell’ebook? Guanda raccoglie la sfida e crea un libro più comodo, portatile e leggero di un reader. Saranno volumi a copertina rigida, di piccolo formato, con copertine disegnate da Guido Scarabottolo, per un’offerta di qualità sia nei contenuti che nella veste editoriale. Volumi maneggevoli, da mettere in tasca e leggere ovunque, per poi collocarli nelle nostre librerie.