Le ceramiche della stazione Liège
La metropolitana parigina rappresenta un microcosmo ricco di sorprese e curiosità, un universo sotterraneo che custodisce segreti e splendide opere artistiche.
Ogni stazione della metro ha una sua storia, una sua identità e una sua peculiarità.
Immersi nella frenesia quotidiana attraversiamo distrattamente corridoi e passaggi che ci conducono da una linea ad un’altra senza prestare attenzione ai piccoli particolari che accompagnano i nostri passi.
La stazione Liège, situata sulla linea 13 tra la stazione Saint-Lazare e Place de Clichy, merita di essere visitata per vari motivi.
Creata nel 1911, la stazione fu inizialmente chiamata Berlino ma il nome della città tedesca, divenuto scomodo in seguito al primo conflitto mondiale, fu sostituito nel 1914 con il nome della città belga che aveva eroicamente resistito durante la guerra.
Una delle particolarità di questa stazione è il fatto di presentare le banchine sfalsate, una di seguito all’altra (e non una di fronte all’altra), a causa delle dimensioni ridotte della rue d’Amsterdam situata all’esterno.
L’elemento che merita maggior rilievo è la decorazione della stazione.
Nel 1982, nell’ambito degli scambi culturali tra Francia e Belgio, dipinti e ceramiche rappresentanti la città di Liège furono istallati negli spazi dedicati ai manifesti pubblicitari: il palazzo provinciale di Liège, il circuito di Francorchamps, la vallata dell’Ourthe, il castello di Wegimont e altri splendidi paesaggi.