Stamattina Seavessi è vittima della ribellione della sua casa.
Il caffè s'è rovesciato sull'ultima maglietta non rigurgitata, e Seavessi è rimasta senza magliette pulite (e chissene) e senza caffè. Per spiegare la gravità della faccenda, diremo che secondo Seavessi il Maya che una mattina s'è svegliato e ha previsto la fine del mondo era perché aveva finito il caffè pure lui.Il telecomando di Scai s'è nascosto, l'infame, sotto i cuscini del divano ed è saltato fuori all'ultimo quando ormai Seavessi in pigiama alle 08.25 stava per suonare alla vicina per elemosinare mezz'ora di televisione.Il cellulare s'è scaricato proprio mentre dopo 20 minuti di attesa qualcuno ha risposto al numero verde dell'inps.Seavessi ha voglia di tornare a letto, ma probabilmente le lenzuola tenterebbero di strozzarla.Sì sì ok, è tutto spiegabile con un po' di stanchezza e distrazione... ma nell'intimo (immaginate Seavessi seduta davanti al caminetto in tenera intimità col suo mononeurone) Seavessi sa benissimo che stanchezza e distrazione sono la copertura usata dai malvagi oggetti che la circondano per farle del male e rovinarle l'umore.E poi Seavessi vorrebbe tanto sapere dove porcaescort è andato a cacciarsi Jane Eyre che lo stava leggendo ieri sera e adesso è sparito, e sicuramente rispunterà fuori tipo dentro l'asciugatrice o in mezzo al giardino.Ma a voi le cose non fanno mai i dispetti?
Nonostante una lieve patina di civilizzazione, che a volte trae in inganno chi poco la conosce, Seavessi è culturalmente parlando una specie di indigeno dell'Amazzonia.Non teme che una fotografia le rubi l'anima, ma poco ci manca, essendo Seavessi, nel suo profondo, un'animista convinta.Convinta ovviamente di una serie di sciocchezze.