Le Cronache del Fandom #10 : Orange Is the New Black

Creato il 30 marzo 2015 da Annie_caffeine @annie_caffeine

Cari visitatori della Tana,
benvenuti ad un nuovo appuntamento con la mia rubrica tutta dedicata alle serie TV.
Nell'ultimo periodo mi sono presa di coraggio e mi sono organizzata diverse maratone di alcune serie che mi interessavano, ma che non avevo ancora cominciato. Tra queste serie c'è anche Orange Is the New Black, una serie americana già andata in onda anche qui da noi e che ha spopolato!

La serie è composta attualmente da due stagioni, ma Giugno andrà in onda la terza.Gli episodi sono 13 per ogni stagione della durata media di 55 minutiLa serie non è andata in onda in TV negli USA, ma è uscita in streaming su Netflix, il servizio ondemand online ormai famosissimo.Tratta dal libro di memorie di Piper Kerkman, Orange Is the New Black: My year in a Women's Prison, la serie vede come protagonista Piper Chapman, una trentenne che è stata condannata a scontare quindici mesi a Litchfield, un carcere femminile federale, per aver trasportato dieci anni prima una valigia piena di soldi per conto della sua amante, Alex Vause, che era una trafficante di droga.Piper, nei dieci anni in cui è stata lontana da Alex era riuscita a costruirsi una nuova vita insieme al suo fidanzato Larry. All'inizio della serie sembra che i quindici mesi di carcere siano pochi e che la loro relazione possa sopravvivere, ma l'esperienza a Litchfield sarà molto più intensa e difficile di quanto Piper si aspettasse, a partire dal fatto che proprio lì è detenuta anche Alex.Ma oltre che a quella di Alex, la vita di Piper si intreccia con quella di molte delle altre detenute, e attraverso dei flashback in ogni episodio ci vengono raccontati degli episodi significativi della loro vita e così i motivi per i quali sono finite in prigione.Se dovessi definire questa serie direi che è una serie intensa, senza filtri.
La vita di Piper a Litchfield e quella delle altre detenute vengono raccontate in modo diretto e senza troppi fronzoli.
Sono vite che in qualche modo si somigliano tutte, anche se i crimini che queste donne hanno commesso sono diversi. Sono vite spezzate.
E' una serie che non annoia mai
, ci sono sempre nuovi intrecci e nuove trame che si creano, nuovi retroscena da scoprire.Quello della prigione è un piccolo ecosistema in cui gli equilibri sono fragili e basta davvero il minimo tocco per mandare tutto a rotoli. I gruppi che si sono formati nella prigione sono quattro: le bianche, le nere, le ispaniche e le anziane. Ogni gruppo ha un leader e un'attività da gestire all'interno del carcere. Ma oltre a coinvolgere le detenute, la serie coinvolge anche i gestori del carcere, in particolare il direttore e alcuni dei consulenti e delle guardie di sicurezza. Oltre che per le storie raccontate, questa serie si apprezza molto per le ottime interpretazioni del cast. Le attrici in particolare hanno fatto tutte un ottimo lavoro, perché interpretano personaggi molto complessi. La maggior parte di loro ha un passato infelice e a Litchfield hanno dovuto costruirsi una corazza per sopravvivere.E' una serie che consiglio a chi di voi è appassionato di drama e di serie non eccessivamente lunghe. Ma attenzione, non si stratta di un drama in stile telenovela, perché OINTB è tutt'altro: una serie drama molto forte e diretta che ci fa conoscere il mondo delle prigioni femminili americane e indaga su queste realtà e le persone che ci vivono.Ve la sconsiglio invece se non gradite il linguaggio forte o le scene di sesso F/F, che sono piuttosto esplicite.E voi che mi dite? L'avete già seguita o visto qualche episodio? Che ve ne pare? 

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