Le curve impossibili

Da Amabito

Buongiorno!
Se avete letto la nuova sezione "qualcosa di me" avrete già scoperto che in casa è arrivato un piccolo saldatore! Era un attrezzo che volevo da tempo, ma mi seccava prenderlo senza sapere se poi lo avrei usato. Qualche giorno fa invece lo abbiamo preso perchè serviva per altro quindi ora.. è mio!!
Usarlo non è emozionante come fare le perle in vetro e non da la soddisfazione di piegare a mano il filo di ferro, anche perchè credo che parte di questa soddisfazione stia nella fatica di farlo, ma permette di fare curve altrimenti impossibili con la sola piega.
Quindi oggi vi mostro un paio di orecchini in ottone con saldature. Non sono i primi che ho fatto, bensì sono i terzi. Questo perchè mi piace condividere con voi sul blog le mie creazioni preferite, le novità e le cose nuove che imparo; per tutto il resto c'è artesanum che pian piano sto riempiendo con tutte le creazioni.
Il pendente è formato da tre unità uguali tra loro, ma unite con inclinazioni diverse saldate tra loro.

All'interno delle tre unità ci sono due perle in plastica grigio fumo trasparenti e una goccia sfaccettata sempre in plastica grigia trasparente, ma più scura.

Anche la monachella è fatta a mano con inserita un'altra perla grigia fumo per riprendere il pendente.

Eccoli indossati, sono lunghissimi come vedete! Quello che mi piace di questi orecchini è che sono lunghi e "stretti" come piacciono a me, ma nello stesso tempo hanno del "volume" in ampiezza. Non so se riesco a spiegarmi.

Che ne pensate del nuovo acquisto della casa? A presto!