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Le donne di "Alter Ego", l'universo femminile creato da Alexia Bianchini

Creato il 13 dicembre 2012 da Maila Tritto

«Alter Ego»: sostituto, il confine tra l’Io (la parte attiva, conoscitiva) e «l'altro io» (la parte istintiva, l’Es nella denominazione freudiana). Volendo sintetizzare è questo l’argomento affrontato da Alexia Bianchini nelle short cyber-stories contenute nella raccolta Alter Ego (con prefazione di Claudio Cordella), edita da Edizioni Diversa Sintonia.


Si tratta di un’opera che intende sviluppare la tematica che da sempre interessa gli studiosi di psicologia e di sociologia, nonché gli autori della letteratura moderna (si pensi, ad esempio, al romanzo di Robert Luis Stevenson Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde che rappresenta il culmine dell’indagine stevensoniana sulla scissione delle personalità, ossia il cosiddetto ‘Doppelgänger’) e della letteratura fantascientifica, post-apocalittica e post-moderna (quella di Isaac Asimov e Ray Bradbury, per intenderci, fautori della letteratura di fantascienza hard e soft). Tuttavia, a partire dal 1964 si diffonde la corrente letteraria detta New Wave e con rapidità si comincia a sperimentare la forma e i contenuti di una prosa che si fonda sulle varie tecniche del mainstream e, in particolare, sull’entropia (tra gli autori bisogna senz’altro citare Bliss Aldiss, J.G.Ballard, Philip K.Dick, Ursula K. Le Guin). Alexia Bianchini, dunque, attinge da questo enorme bagaglio culturale e indirizza la sua raccolta sulla stessa scia degli autori appena citati. Il risultato è una contaminazione di vari generi — dal post-apocalittico alla distopia, dallo storico unito allo sci-fi (science fiction) —, quasi a voler intendere che gli elementi letterari di base non solo trovano ampia collocazione, ma non devono essere estremizzati in uno scenario come quello dominato dal futurismo e dettato dall’uso della tecnologia avanzata. Tuttavia, l’autrice preferisce contestualizzare le sue storie e opta, pertanto, su un particolare tipo di «cyberpunk al femminile». Protagonista è l’universo delle donne che, in Alter Ego, è rappresentato non solo — e non tanto — dalle umane, bensì dalle creature artificiali e dalle ginoidi che assumono sembianze femminili; tanto che dal punto di vista estetico non vi è alcuna differenza. Ognuna di loro, inoltre, è capace di provare sentimenti spesso contrastanti, in un tumultuoso flusso di coscienza che fa emergere la delusione e i disagi vissuti da una condizione assolutamente precaria e ben più che marginale. In realtà, non c’è nessuna distinzione tra lo status assunto in passato dalle donne e quello futuristico: l’universo femminile è reso emarginato da una società il cui pensiero e l’agire maschile fa da padrone. Alter Ego è, dunque, un’opera che fonda uno stile fluido e ben congeniale di cyberpunk agli «studi di genere». Per questo motivo, l’opera della Bianchini si fonda sul ‘tecno-femminismo’: ciò che emerge è la volontà, del particolare tipo di universo femminile, di ribellarsi a una condizione spesso servile e ottenere così il riscatto. Come già visto, diversi sono gli studiosi e i ricercatori che hanno associato la psicologia — in relazione allo studio delle dinamiche interattive e interpersonali — alla fantascienza, sull’ondata della neurobiologia, e hanno saputo individuare lo sviluppo scientifico sull’immaginario collettivo, dettato dai problemi esistenziali, relazionali, sociali, ecc. A tal proposito, in Priscilla 0.2 — primo racconto presentato nella raccolta — la protagonista femminile si ribella al suo destino e da mero oggetto sessuale diventa padrona di se stessa e del proprio corpo artificiale.
«Con il trascorrere del tempo queste emozioni si accentuano, percezioni che stimolano diverse parti del mio corpo, regalandomi stupore. È meraviglioso, lo chiamerei Sense of wonder.»

Priscilla è una delle tante protagoniste che, sebbene abbia le fattezze di una macchina, riesce a provare delle emozioni; si pensi per esempio al film diretto da Chris Columbus e interpretato da Robin Williams L’uomo bicentenario che riprende il tema trattato nel racconto di Isaac Asimov, dal titolo omonimo, e contenuto nella raccolta Antologia del bicentenario. In realtà, Priscilla è solo una delle protagoniste di questa raccolta corale. Infatti, a seguire, ritroviamo Sissy protagonista del racconto Assassinache fa subito pensare alle atmosfere distopiche alla Blade Runner di Ridley Scott, anch’esso basato sul romanzo di Philip K.Dick Il cacciatore di androidi. In Cyborg Lola la lotta tra umani e cyborg è resa dall’estetica Steampunk, in una rielaborazione del passato attraverso la tecnologia moderna. Drusilla è invece, «la ginoide del futuro», dotata di una particolare avvenenza. In questa cyber-story il passato — risalente all’età romana — si fonda perfettamente con il futuro. Drusilla ricorda, infatti, il nome della figlia di Germanico e di Agrippina maggiore e appartiene alla famiglia imperiale giulio-claudia. Priscilla, Sissy, Lola e Drusilla sono solo alcune delle protagoniste dell’universo «cyber-femminile» creato da Alexia Bianchini, descritto con un’ambientazione minuziosa e con una resa psicologica approfondita. Alter Ego è infine una raccolta che affascina e che coinvolge e dà ampio spazio alla riflessione sociologica, ma soprattutto all’immaginazione.
(A cura di Maila Daniela Tritto)
Titolo: Alter Ego
Autore: Alexia Bianchini
Prefazione di: Claudio Cordella
Editore: EDS (Edizioni Diversa Sintonia)
Data di pubblicazione: 03/03/2012
Formato: EPUB
Prezzo: € 4,00
ISBN:
978-8896086445
Sinossi: Un complesso di peculiarità e possibilità in mano a diverse figure femminili non del tutto umane, o del tutto artificiali. All’interno delle protagoniste di Alter Ego si nascondono molti sé. L’insensibilità austera e asettica di una mente artificiale svelerà una nuova natura, la dormiente si desterà reclamando un cambiamento. Ambientazioni futuristiche, post apocalittiche, utopiche, distopiche fanno da contorno a diverse sfaccettature dell’animo cyberpunk. L’assassina, l’automa, la bambola di piacere, o semplicemente un’umana a cui hanno sostituito tutto fuorché i ricordi, sono alcune delle figure rappresentate in questa raccolta. Si porranno domande sull’esistenza. Reagiranno al sistema, dimostrando determinazione. La capacità di articolare un pensiero spingerà all’azione, portando inevitabilmente all’evoluzione e al mutamento. Il primo cambiamento avverrà nella loro mente, combattuta fra l’Io e l’Alter Ego.

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