Le donne più forti degli uomini a combattere l’influenza

Creato il 14 gennaio 2016 da Laricercascientifica

Con l’arrivo della stagione fredda il virus influenzale torna a bussare alle nostre porte costringendo milioni di italiani al letto. Sono numerosi gli accorgimenti che potrebbero consentire di mettersi al riparo dal contagio, dal cercare di coprire maggiormente le parti del corpo, all’evitare posti molto affollati, ancora, a mantenere gli ambienti sufficientemente areati, a modificare la propria alimentazione a tavola scegliendo di mangiare più frutta e verdura e tanto tanto altro.

Secondo una ricerca scientifica condotta presso la Johns Hopkins University di Baltimora, però, il rischio di ammalarsi, nonostante le diverse precauzioni, risulterebbe sempre maggiore negli uomini piuttosto che nelle donne, le quali sarebbero al riparo dal virus grazie alla presenza degli estrogeni.

Lo studio pubblicato sull’American Journal of Physiology ha indicato negli ormoni femminili un particolare effetto “antinfluenzale” in grado di diminuire la capacità del virus di replicarsi all’interno dell’organismo. Per arrivare a questa conclusione i ricercatori hanno studiato il comportamento delle cellule nasali, prelevate da uomini e donne, esponendole al contatto diretto con il virus dell’influenza.

Dai risultati ottenuti, la ricerca ha dimostrato come le cellule femminili riuscivano a contrastare in maniera più efficace la proliferazione dei batteri evitando, così, l’esplosione dell’influenza e garantendo una maggiore protezione per l’individuo. Secondo i ricercatori è proprio l’esposizione agli estrogeni che consente alle cellule di avvalersi di una sorta di protezione contro l’influenza, protezione della quale, però, il genere maschile non è in grado di beneficiare.