Le due facce dell'Amore

Da Giocare Per Crescere

Mamme diverse... scenari diversi...

Scenario 1:

Luigino è un bimbo molto fortunato in quanto può contare sulla costante presenza della madre.

  

Le sue giornate trascorrono all’insegna di attenzioni, giochi e soddisfazione dei suoi bisogni personali.

Lui sa che può contare sempre sull’aiuto della sua mamma per risolvere qualsiasi difficoltà dovesse incontrare:

Se è triste? Nessun problema! La mamma lo rallegra con qualche espediente.

Se è arrabbiato? Nessun problema! La mamma è pronta a soddisfare le sue richieste.

Se è annoiato? Nessun problema! La mamma si fa in quattro per riempire i suoi “spazi vuoti”.

 

Le regole familiari? Per la mamma, grazie anche alla disponibilità di tempo, possono diventare anche più elastiche.


Ciò che muove lo stile educativo della madre in questione è la convinzione che l’estrema attenzione ai bisogni del proprio bambino contribuirà a farlo crescere sicuro e felice.

Scenario 2:

Giovannino è il bimbo di una mamma che lavora e non ha quindi la fortuna di poterla godere per l’intera giornata. 

 

Nonostante ciò la madre è comunque presente in termini di qualità di tempo trascorso col proprio bambino. Gioca con lui quanto basta, è attenta ai suoi bisogni.

L’unico inconveniente è che non essendoci sempre, Giovannino non ha la possibilità di contare costantemente sul suo aiuto per superare gli eventuali (e naturali) momenti di tristezza, rabbia, noia o semplicemente le piccole difficoltà che la quotidianità porta con sé . 

 

Le regole familiari? La mamma è attenta a farle rispettare in quanto le ritiene presupposto di una buona organizzazione familiare.


Ciò che muove lo stile educativo di questa madre è invece la convinzione che la sicurezza nel bambino la si costruisca non con “l’onnipresenza”, ma con l’esserci in modo “discreto”, in altri termini quando davvero serve.

 

Come si può notare due scenari con modalità educative diverse, imposti anche da obblighi lavorativi inderogabili.

Oggi a differenza di ciò che facciamo di solito, vorremmo evitare di formulare valutazioni in merito alle due situazioni proposte, lasciando a te la parola!


Lascia un tuo contributo (anche in base alla tua esperienza) indicando, dal tuo punto di vista, quale potrebbe essere la modalità più funzionale per crescere i bambini di oggi, prendendo magari spunto dai due scenari proposti.

Una volta raccolto un numero cospicuo di opinioni, cercheremo insieme di formulare un modello educativo che, una volta tanto, non viene imposto dall’alto, ma nasce dall’esperienza sul campo di persone che ogni mattina si svegliano con la sola volontà di offrire anche per quel giorno il meglio al proprio bambino.