Old but interesting topic, today. We talk about the two services of Tom Ford in alst December Vogue France. In the first there are children, innocent children, who are dressed in opulent clothes like wealthy ladies, in the second wrinkled elderly, with the skin run through by a vibrant light and shade (my euphemism for "doddering ") who are engaged in lustful joys.
Quest' ultimo mi è piaciuto molto. Pieno di umanità e imperfezione : i vecchi rugosi, l' opulenza esagerata dei gioielli, lo sfogo dell' amore che, per quanto le immagini siano provocanti, ha un non so che di particolare.
Tom Ford, ha dichiarato, per questo servizio, di essere stufo della giovinezza, del culto che ruota attorno all’esser giovani. Ma ha anche fatto una lode all' amore più eterno e vero.
I really enjoyed this one. Full of humanity and imperfection: the old wrinkled, the excessive opulence of the jewels, the outpuring of love that, also if the images are provocative, has a something special.
Tom Ford said, for this service, to be fed up of youth, the cult that revolves around being young. But he also made a praise to the more eternal and true love.
Decisamente meno convincente il servizio precedente.
Bambine ingioiellate, truccate, maliziose. Un sogno, volontà di emulare la mamma? Oppure semplice volontà dello stilista di stupire e far parlare di sè? Se fosse stato questo c' è riuscito, ma ha superato il limite.
E se invece avesse voluto mandare, come dice qualcuno, un messaggio contro la sempre maggiore volontà di apparire? Non credo. Questo messaggio non verrebbe dal mondo della moda, e non di certo da Tom Ford.
C' è anche chi dice che Tom sarebbe dovuto diventare il direttore di Vogue France ma il servizio non sia piaciuto a monsieur Bernard Arnault, proprietario di LV che investe molti soldi su Vogue in pubblicità. Per questo Tom Ford avrebbe dovuto rinunciare al posto Carine Roitfeld di direttore/trice della rivista, a favore di Emanuelle Alt.
Certo credibile, ma siamo sicuri che Tom avrebbe rinunciato a disegnare le sue linee di moda per dirigere Vogue, o avrebbe continuato a fare le due cose contemporaneamente? Ne dubito. L' unica cosa su cui sono sicuro è che il servizio era davvero di cattivo gusto. E dove erano finiti i genitori delle piccole?
The previous service was much less convincing.
Jeweled, made up, disingenuous little girls. A dream, desire to emulate the mother? Or simply this is the willing of the designer to amaze and be talked about? If it had been this, well, he succeeded, but has exceeded the limit.
And if he wanted to send, as someone says, a message of the increasing willingness to appear? I think not. This message would not come from the fashion world, and certainly not by Tom Ford.
There 's even who say that Tom was supposed to become the editor of Vogue France but Monsieur Bernard Arnault, owner of LV that invests a lot of money on advertising in Vogue, didn't like the service. That is why Tom Ford would renunciate to the seat of Carine Roitfeld, Director of the magazine, in favor of Emanuelle Alt.
Sure, it's very believable, but are we sure that Tom would stop drawing his fashion lines to direct Vogue, or would continue to do both at once? I doubt it. The 'only thing I am sure about is that the service was really in bad taste. And where had the parents of the young girls gone?