Adoro le zuppe di cereali, le trovo nutrienti, energetiche e i più attenti possono scegliere tra diversi prodotti biologici.
Il Maestro Montersino, grande fautore della pasticceria sana e golosa, ci propone un vecchio signore che ha qualche millennio, una decina si stima, il sig. FARRO.
Il primo tipo di frumento che l'uomo abbia mai coltivato... ne ha fatta di strada per arrivare nei miei biscotti!
In tutta la sua storia ha anche dato il nome ad un matrimonio! La confarreatio era infatti il rito religioso con cui si celebrava il matrimonio nell'antica Roma e consisteva nella divisione di una focaccia di farro da parte degli sposi... molto romantico...
Oltre ad essere testimone di grandi eventi, è davvero l'alimento perfetto! Wikipedia lo descrive così "Povero di grassi, ricco di fibre, di vitamine e di sali minerali, sazia e non fa ingrassare"... un sogno in pratica!
Quanto a sapore? Beh per non sbagliare basta scegliere bene con chi accompagnarlo... Avreste dei dubbi su nocciole e cacaco? Non credo...
Non ci resta che sperimentarlo allora!
Ingredienti per circa 60 biscotti
250g burro
120g zucchero al velo
40g panna
30g cacao
325g farina di farro
140g nocciole
1 bustina di vanillina
un pizzico di sale
Tritare grossolanamente le nocciole.
Lavorare il burro con lo zucchero, il sale e la vanillina.
Versare a filo la panna e poi la farina setacciata con il cacao. Infine le nocciole tritate.
Comporre con le mani un parallelepipedo (un salame con gli angoli in pratica) con base quadrata di circa 4cm e mettere in frigo avvolto nella pellicola per circa mezz'ora.
Tagliare le fettine di uno spessore di circa 1 cm e infornare a 170° per circa 18 minuti.
Con questa ricetta partecipo al contest di Crema e Panna