"Le fiabe dei motociclisti" di Ernest Pozzali

Questo autunno si sta rivelando la stagione perfetta per la moto con le sue temperature accettabili e, soprattutto, col sole. Ci sono ancora tante curve da fare e tante schiacciate da mangiare ma, ahimè, il cambio dell’ora ha perlomeno accorciato le nostre scorribande. Ecco allora che ritornano anche le recensioni di quello che leggiamo…attività che ci riesce meglio adesso che in estate.
Partiamo con qualcosa di particolare, di unico.Partiamo col libro di Ernest Pozzali “Le fiabe dei motociclisti”. Il libro è arricchito da qualche illustrazione del grande Matitaccia e dalla prefazione di quel grande protettore di biker che risponde al nome di DottorCosta (una sola parola, tutto attaccato).Brevissima sintesi: nel libro c’è la trasposizione in fiabe della vita di alcuni grandi protagonisti del mondo del motociclismo. Non solo piloti, non solo attuali. Insomma, sono 5 brevi fiabe che attraversano bene la passione per le moto.E’ un libro che si legge in 20 minuti, se lo tenete per voi. E’ un libro che leggerete per anni tutte le sere, se lo condividete coi vostri piccoli biker.L’Intento dell’autore è infatti di raccontare al suo piccolo le storie dei motociclisti, a partire dal Sic.Le fiabe sono molto belle, scritte per i bambini (ok, gioco l’asso: sono un lettore volontario di Nati per Leggere, i libri per bambini un po’ li conosco anche se in genere sono albi illustrati e ne leggo decine ogni giorno). Queste non sono storie illustrate, Matitaccia ha realizzato qualche tavola per ogni racconto ma le storie hanno comunque la semplicità, la chiarezza e il fascino perfetto per i più piccoli. Ritmo, immagini, vocaboli, suggestioni tutto è su misura per i piccoli. Per spiegarmi, non è il lucro che si compra dicendo alla moglie “non è per me, è per i bimbi” e poi non è vero. Questo è realmente un libro di favole per bambini. Letto per se stessi è piacevole, ci strappa sicuramente un sorriso, ma il top è nella condivisione.Certo, i grandi ritroveranno aneddoti, personaggi, storie e realtà. Quindi, ad esempio, il grande Joey Dunlop (sì, la prima fiaba è sul grande Joey, giusto per capire quanto è esteso il range dei racconti) diventa un puma che gareggia per scalare la Montagna.Un libro che vi consiglio, difficile trovare messi insieme tre ingredienti più saporiti: Matitaccia, gli eroi della moto e le favole.Diciamo sempre che la moto è un gioco per grandi, in questo libro si crea il punto di contatto fra giochi per grandi e giochi per piccoli. In fin dei conti, quelli che più si sbracciano per salutarci e sorridono al nostro passaggio in moto son proprio i bambini.Ultimo ma non meno importante, il libro contribuisce alla raccolta fondi della fondazione Marco Simoncelli.
Detto questo, come usa fra i piccoli, non mi resta che dirvi: il mio preferito è “Claudio e la mela”…il vostro?