Le gaffe del governo Monti

La cosa più sbagliata da fare è ironizzare verso persone che si vedono catapultare addosso solo tasse, tagli e aumento di prezzi, mentre lo stipendio rimane (se dio vuole) lo stesso. E' sbagliato perché la classe politica non sta dando l'esempio; è sbagliato perché chi ironizza non è nelle condizioni per poterlo fare (anche se ha ragione) perché esprime il proprio pensiero da una posizione che è sempre stata privilegiata. Ma come sappiamo gli scivoloni posso esserci, e ci mettono davanti, spesso, ad una cruda realtà. A 28 anni se non sei laureato sei uno sfigato? Beh, se non hai mai fatto niente nel frattempo (e togliendo tutte le eccezioni del caso, perché naturalmente in questi casi bisogna mettere tutti i puntini sulle i per non scatenare l'inferno), risponderei "certo che sì!". Parcheggiati all'università, mantenuti a vita: chi non sognerebbe una vita più monotona? Quasi come il posto fisso: a rigore di logica, il pensiero non fa una piega. Purtroppo entrano in campo tutte le varianti del caso: avercelo un posto fisso; chi me lo da un mutuo senza stipendio fisso?; se lo stato mi tutelasse in questa "odissea" quotidiana, potrei anche pensare di cambiare lavoro anche ogni anno se è quello che vuole Monti. Potrei anche andare in capo al mondo, allontanandomi da mammina, se avessi uno stipendio adeguato che mi permetta di andare avanti. Se molti italiani stanno vicini alle famiglie, un motivo ci sarà, non solo perché siamo tutti una banda di mammoni, ma sopratutto perché non tutti siamo figli di papà.