Monti ritiene che il posto fisso sia monotono ed invita i giovani ad abituarsi a cambiare sempre lavoro.
Al danno si aggiunge la beffa, non basta la crisi economica, la disoccupazione e il precariato che relega i giovani ai margini della società, no, evidentemente tutto questo non basta perchè si aggiungono anche le dichiarazioni di Monti.
Le idee di Monti sul posto fisso sono molto facili da descrivere, il lavoro fisso è monotono e i giovani devono abituarsi a cambiare sempre lavoro.
Poche parole pesanti come pietre che più che attestare un convincimento politico di una persona, legittimano a credere che dietro questa boutade si annidi qualcosa di più drammatico: la politica, sia essa fatta da tecnici o politici, sventola bandiera bianca ed attesta indirettamente l’incapacità di dar vita a politiche economiche che diano sicurezza ai cittadini e la prima sicurezza è avere un lavoro.
Fatta questa breve considerazione, Monti poi si sofferma sulle recenti manovre fiscali asserendo che il pareggio di bilancio è un obiettivo fattibile per l’Italia e che le previsioni economiche dei prossimi anni sono positive.