E' importante sottolineare che nella nuova realtà educativa bolognese, la figura dell'atelierista è imprescindibile e mi pare di poter dire che oltre a ciò, si vada verso una nuova figura di educatore e di insegnante, una figura ricca di competenze in varie direzioni. Il sogno pedagogico che mi anima è quello di lavorare con gruppi di giovani educatrici che cercano, sperimentano nuove strade e che studiano e riflettono sul loro fare. Consapevoli di ciò che ci ha preceduto, dal metodo Munari alle idee reggiane, ma anche aperte a nuove sperimentazioni. Lavoriamo per la scuola dell'infanzia del futuro, per una scuola aperta alle intelligenze di tutti, una scuola capace di trasmettere cultura. Nei prossimi giorni, in occasione della Biennale di Foto/Industria, sarà possibile prendere visione dei lavori del workshop di Nino Migliori e i bambini del Nido-Scuola Mast.
Grazia Gotti
per il laboratorio di Giulia Sambugaro prenotare 051 227337