La pediatra ti dice che in realtà è solo raffreddamento, ma la settimana dopo ti ritrovi a comprare un flacone di antibiotico e quella ancora dopo a doverlo cambiare perché, nonostante la cura, siete ancora al punto di partenza. L'aerosol è di nuovo in servizio e c'è pure qualche giorno che vi tocca mangiar leggeri perché se c'è un mal di pancia nei paraggi, noi lo prendiamo per collezione. Abbiamo iniziato con la tosse in primavera e ancora sta qui con noi e in questi giorni poi ho parlato più con la pediatra che con mio marito. In un mese ci siamo rifatti di tutto quello che non abbiamo beccato quest’inverno. In proposito ho raccolto qua e là consigli di ogni genere perché, le teorie sulle influenze dei bambini, sono tante quante sono le mamme.
- Nel vestirli durante le giornate incerte, meglio che sentano freddo che caldo. Questa non l’ho capita e, infatti, vengo guardata storta ogni volta che dopo una corsa sfrenata che li ha fatti sudare, infilo ai miei figli una maglietta in più.
- Se hanno la febbre d’estate, possono lo stesso stare all’aria aperta, anzi è meglio. Non ho capito nemmeno questa, per me febbre è sinonimo di casa, rifugio, coccole e si magari anche noia, ma ai miei tempi mi sembra che per guarire servisse anche quella. Sarò all’antica ma io proprio non ce la faccio a farli uscire con la febbre.
- Quando i bambini vengono portati al mare nella maggior parte dei casi si ammalano. Ma non ci si andava per il contrario?
- Camminare a piedi nudi fa bene. Ok a questa ci arrivo, ma farlo in casa su mattonelle gelate che dopo dieci minuti sembri uscito dal freezer, non è dannoso? Non può essere una di quelle benedette cause da raffreddamento di cui parla la pediatra?
- Somministrare vitamine. Boh, a me pare strano, le vitamine non sono caramelle, si somministreranno quando e se lo dirà il medico. Ma poi servono veramente per guarire?
- Se devi dargli un antibiotico non ti far prescrivere mai un generico, meglio fin da subito il più completo ovvero, e qui le mamme sono preparatissime, “amoxocillina + acido clavulonico”. A proposito di ciò che mi dite dello streptococco?