Da tanto tempo non ci leggiamo? Come state? Mannaggia la miseria, l'ultimo post pubblicato qui, sul Diario, risale al 6 Aprile.. è passata un'eternità dall'ultima volta in cui ho navigato in queste acque. Ma torniamo a noi ed arriviamo all'argomento di oggi: nuova recensione per il diario, ritorniamo online con un libro che.. mi ha semplicemente incantato. Primo capitolo della serie Elder Races della statunitense Thea Harrison (Teddy Harrison), vi presento Il legame del Drago. Perché noi amiamo l'urban: c'è poco da fare.
Mezza umana e mezza wyr, l'antica e potentissima razza dei draghi, Pia ha sempre cercato di nascondere a tutti le sue origini. Ma un giorno il suo ex fidanzato scopre la sua capacità innata di aprire qualsiasi serratura e la costringe a commettere un furto. Non si tratta di un furto qualsiasi: le chiede di derubare un drago multimiliardario. Pia riesce nella sua missione e ruba un penny dai suoi tesori, senza sapere che da quel momento in poi, il suo sangue wyr tornerà a reclamare la sua parte. Prima ancora, però, sarà il derubato a reclamare indietro la sua moneta, insieme alla ladra che ha osato sottrargliela. Lui è Dragos Cuelebre, nato insieme al sistema solare, predatore tra i predatori, il più temuto dei wyr. Ma quando riuscirà a catturare Pia, scoprirà segreti ed emozioni nuove che lo uniranno a lei irreparabilmente, come una forza ancestrale. Insieme, affronteranno la minaccia dei fae oscuri e le difficoltà della trasformazione che sta avvenendo in Pia, che ora è pronta ad accettare la sua natura wyr.
Serie Elder Races:
Il legame del Drago (Dragon Bound) Storm's Heart Serpent Kiss True Colors (romanzo breve digitale) Oracle's Moon Natural Evil (romanzo breve digitale) Devil's gate (romanzo breve digitale) Hunter Season (romanzo breve digitale) Lord's Fall The Wicked (romanzo breve digitale) Kinked Dragos takes a holiday (romanzo breve digitale)
Ecco un libro che ho divorato: divertente, sensuale, entusiasmante e veloce. Il legame del drago, primo capitolo di una serie molto ampia (come potete vedere qua sopra), è un vero e proprio concentrato di romanticismo – si, di quello che provoca violenti sospiri e sogni ricorrenti, sempre e rigorosamente ad occhi aperti – ed azione, un mix di dolcezza ed aggressività. Ottimo, per chi ama il genere, più che consigliato alle donne che non riescono a smettere di sognare.
I personaggi sono ben caratterizzati e pervasi da un'aurea di profonda ironia tale da renderli spassosi e divertenti. Pia, protagonista della storia, è una ragazza con una pessima stima di sé, brontolona ed un tantino goffa: l'evoluzione che vivrà nel romanzo, il rapporto che vivrà con un personaggio estremamente brutale ed aggressivo (vero maschio alfa, per non uscire dal seminato), la porteranno a diventare più volitiva e, sicuramente, più stabile nelle sue decisioni e scelte. Un'eroina accattivante, insomma, capace di ipnotizzare il lettore. L'altro personaggio chiave del romanzo, Dragos, d'altro canto, non potrebbe essere più lontano dalla grazia e gentilezza dimostrata da Pia: rude e spietato, maniaco del possesso e perfettamente incapace di comprendere valori come il libero arbitrio ed il rispetto dello spazio altrui. Un carattere tutt'altro che "malleabile", quindi. E se tradizionalmente, gli opposti si attraggono, ecco che ne Il legame del drago, si scontrano senza pietà: talvolta in modo goffo – come nella più perfetta delle storie d'amore, giusto per non farci mancare nulla –, talvolta in modo decisamente hot. L'obiettivo? Imparare ad amarsi accettando questo sentimento senza farsi travolgere dalla sua forza, soprattutto, assecondandolo e trasformandolo in qualcosa di addirittura dolce e gentile.
L'elemento erotico non appesantisce lo scritto, anzi, rende la storia d'amore tra i due rovente ed appassionata, inevitabile e spassosa: un ottimo condimento per una relazione piuttosto aggressiva tra due personalità molto forti e combattive. Scintille nel cielo anzi, veri e propri fuochi d'artificio: insomma, preparatevi a “leggerne delle belle”. Unica nota stonata: apprezzo molto l'erotismo in narrativa, ma ciò che lo rende molto piacevole, è l'utilizzo di un linguaggio comunque alto, che non scada nella volgarità di termini un po' troppo.. rudi. Ecco, la Harrison cade talvolta nell'errore di utilizzare parole del tutto inappropriate e fastidiose, abbassando – purtroppo – il livello linguistico del libro stesso. Possiamo comprendere che nell'elevazione del mero rapporto sessuale a “incontro di due anime” (insomma tra il semplice fare sesso e il fare l'amore, come la intende la Harrison, la volgarità di certi termini impoverisce il momento stesso?). Fortunatamente i momenti sono pochi e circoscritti e non pregiudicano il mio giudizio complessivo sulla storia stessa.
Anche l'ambientazione de Il legame del drago mi ha piacevolmente colpito: un mondo diverso in cui gli esseri umani convivono con ogni possibile specie di strana creatura. Una Terra piena di magia, insomma. E non poteva ricordarmi il mondo dei vampiri/licantropi/mutaforme di Sookie Stackhouse, frutto della mente geniale e perversamente erotica di quella buffa – ma bravissima signora – conosciuta con il nome di Charlaine Harris (e che bel ricordo!).
Insomma, amici ed amiche: ecco un romanzo che si lascia leggere con gusto e passione. più che consigliato.
Voto: 4 mele e mezzo!
L'angolo dell'acido: la cover non si può davvero guardare! Forse, però, non si può pretendere tutto dalla vita..