La figura della geisha è certamente misteriosa e controversa per noi occidentali, soprattutto perché la paragoniamo a quella delle prostitute, persone che concedono il proprio corpo in cambio di denaro. Sebbene il paragone non sia completamente inesatto, non esprime la totalità di sfaccettature che la figura della geisha, invece, ha. Si parla di eleganza, dell'abilità di danzare, cantare, occuparsi perfettamente di un uomo diventando (almeno per qualche tempo) moglie, amante, amica, e passatempo.Credo che sia questo che fa della geisha, per noi occidentali, una figura complessa e difficile da capire: non abbiamo una figura simile in grado di rievocarla nella sua completezza.
Pur avendo visto svariati film sull'argomento (ad esempio Memorie di una Geisha), non avevo mai letto nulla in proposito: ora, con cognizione di causa, posso dirmi soddisfatta di aver iniziato con questo romanzo.Quello di Nagai Kafu è un racconto certamente emblematico: ci parla di una donna, una geisha, che ha dedicato la sua vita a soddisfare i desideri di uomini paganti, prigioniera della stessa realtà che ha consapevolmente deciso di vivere, una realtà in cui sentimenti e puro piacere fisico si mescolano a tal punto da contaminarsi vicendevolmente.Un giudizio morale, è tangibile, anche se mai chiaramente espresso: Komayo paga per i suoi atti perdendo proprio ciò che desiderava avere, l'amore. Paga per aver ingannato venendo ingannata a sua volta. È la pena del contrappasso, pena che colpirà Komayo ferendola senza distruggerla del tutto.
La luce della Luna è un romanzo di rara eleganza, una storia magica e per nulla scontata che saprà sorprendervi.Consigliato!
Voto: 4 mele