Il Supramonte si è salvato finora,grazie alla civiltà dei suoi abitanti.
Fra i calcari fessurati ddel Monte Corrasi a Oliena, dove si è accumulato un pugno di sostanza oragica spuntano i Pancrazi, gigli profumatissimi, stretti parenti di quelli, che crescevano sulle spiagge, oggi in gran parte estirpati con le operazioni di "pulizia" etnica, che in primavera vengono effettuate dalle amministrazioni pubbliche e dai gestori delle spiagge,che una volta erano pubbliche.
Il Supramonte si è salvato finora,grazie alla civiltà dei suoi abitanti.
Il Supramonte si è salvato finora,grazie alla civiltà dei suoi abitanti.