All’inizio dell’estate le ho proposte ai bambini e le abbiamo realizzate insieme: ecco cosa stava cucendo Tabita nelle foto che avevo pubblicato qui…
Per realizzarle abbiamo iniziato con la progettazione:
- due strati di pannolenci della forma desiderata
- ritagli di pannolenci per le decorazioni
- nylon abbastanza spesso
- oggettini vari
- riso
Dopo aver riportato il disegno su uno strato di pannolenci è necessario tagliare una seconda parte con la stessa forma e le stesse dimensioni. Utilizzando il pannolenci, che non sfila, non serve calcolare i margini di cucitura perché le due parti si potranno cucire rovescio contro rovescio e le cuciture rimarranno a vista (potranno quindi essere decorative).
In una parte abbastanza lontana dai bordi, su uno dei due strati, si deve creare la finestrella ritagliando una parte di tessuto. Una volta decorata a piacere la parte superiore (o entrambe) si appunta alla finestrella un pezzo di nylon. Noi abbiamo usato quello di un sacchetto portapiumino ormai rotto. L’ho stirato tra due fogli di carta con il ferro tiepido, attendendo che si fosse raffreddato prima di estrarlo: in questo modo ho eliminato tutte le pieghe che nel tempo si erano formate.
Una doppia cucitura intorno alla finestrella ci garantirà una migliore tenuta… per evitare che il nylon non scorra bene se usate la macchina da cucire interponete un pezzo di carta velina o anche di carta comune tra il nylon e la macchina.
Infine si chiude l’apertura, sempre con due cuciture…
La Luna di Tabita
Il fantasma di Luca (o "pama" come lo chiama Febe!)
Poi bisognerebbe preparare un foglietto con la lista degli oggetti inseriti… ma questa è un’altra storia e richiederà ancora qualche mese!
Per chi ha figli vicini di età come i miei è possibile inserire alcuni oggetti uguali in entrambi i sacchetti: si divertiranno a fare le gare per chi li trova prima!
Quello che avevo preparato per Febe al momento di chiuderlo mi è sembrato troppo complesso… e mi faceva venire in mente una cornice: è quello che diventerà, mentre come EyeSpyBag ho improvvisato un arcobaleno!
L'arcobaleno di Febe
Il problema è che lei, una volta individuato l’oggettino che le interessa chiede costantemente “api!” (apri!)
Nel blog di Claudia trovate altri link e altri suggerimenti per questo giochino davvero divertente e facile da realizzare!