Titolo: Royal street
Autore: Suzanne Johnson
Inedito in italiano
Serie: primo libro della serie Sentinel of New Orleans
Trama: Drusilla è un allieva stregone e il suo mentore è lo stregone sentinella della città di New Orleans. Il mondo in cui si muove è come il nostro tranne che per minuscoli infinitesimali particolari….(certo, come no). Oltre alla nostra realtà, alla nostra dimensione, potremmo dire esiste l’oltremondo regno e dimensione non solo dei fantasmi, ma anche di molti soprannaturali: vampiri, licantropi, divinità varie, elfi….. Una volta le dimensioni erano strettasmente collegate, le vie tra loro erano aperte, gli elfi e i vampiri e licantropi vivevano tra noi, ma poi ci fu una terribile guerra. Gli stregoni, anch’essi in fondo una razza a parte (anche se collegata agli elfi visto che sono il frutto della loro riproduzione con gli umani secoli orsono) per proteggere gli umani chiusero usando la magia le dimensioni poichè i cattivi della situazioni, alcune fazioni di soprannaturali, avevano cercato di sopraffare la terra. Quella volta ci riuscirono grazie anche all’alleanza con vampiri e elfi, ma ormai anche loro da secoli non abitano più tra noi…più o meno. In realtà grazie ad evocazioni di gente incauta e passagi poco sorvegliati sacche di soprannaturali, molto poche, esistono sulla terra…ma poca cosa e per controllare loro e le vie tra le dimensioni sono stanziati degli stregoni sentinella.
Ora il mentore di Drusilla è uno stregone di tipo piuttosto potente, mentre lei è uno stregone che non ha poteri attivi propri, non lancia palle di energia per intenderci, ma può usare solo delle pozioni per offenderei e difendere. Non le affida perciò mai dei gran incarichi, di solito deve giusto scacciare delle fatine o dei troll dalla città e rispendirli nell’oltremondo. Perciò quando finalmente Gerald le affida il compito di ricacciare all’oltremondo il fantasma di un vampiro, il famoso Pirata Lafytte, che qualche stupido ha evocato, Drusilla ne è felice ed eccitata. Il suo poco convinto tentativo di seduzione funziona, e sorprendentemente §(anche se diciamo che non tutto va liscio) e riesce nel suo intento, ma il peggio sta per arrivare. Altro che sexy vampiri pirati su New Orleans, sta per abbattersi l’uragano Katrina.
Drusilla lascia la città come la maggior parte degli abitanti, ma il suo mentore resta e scompare mistoeriosamente. Pochi giorni dopo la tragedia Drusilla torna per trovare una città in ginocchio e ora è lei la nuova sentinella. Per aiutarla il Concilio le manda un aiutante, un mutaforma abile con le armi, anche perchè la situazione è gravissima e non solo a causa dell’alluvione. L’uragano ha indebolito le barriere con l’oltremondo, molti sopranaturali sono pasati nel nkostro mondo, un serial killer che sembra seguire i rituali voodo sta uccidendo chi cerca di aiutare la popolazione: poliziotti, pompieri e sta anche segnando le porte delle case degli stregoni….Ma in mezzo a tutto questo Drusilla ha un solo pensiero, salvare e trovare il suo mentore…..sarà dura scoprore che lui non vuole essere salvato.
La mia opinione: un libro che mi ha piacevolmente sorpreso. Presentato come simile per certi versi alla serie Sookie di Charlaine Harris, a me è piaciuto molto di più come stile di scrittura, e ache l’idea di partemza e dell’ambientazione è molto interessante. Certo alcune cose essendo solo il primo libro non vengono apòprofondite, ma la carne al fuoco è già tantissima e devo dire che tutto torna. Non solo un evento tragico usato nel libro molto bene e con tatto e realismio, un idea della magia nuova anche se non del tutto, un eroina simpatica, rivelazioni famigliari, interessi amorosi vari, un cattivone molto cattivone e un tradimento di fiducia che segnerà per sempre Drusilla…… C’è veramente molto di positivo e questo mi ha fatto legere il secondo,m che però ho trovato molto inferiore e più uno riempitivo, vedremo come sarà il terzo libro….Tutto sommato vi consiglio di leggere questo libro perchè merita.
Durante la lettura come colonna sonora vi consiglio questa canzone dei Ludo, molto appropriata visto che Lake Pntchartrain è citato diverse volte nel libro.