Anche perchè c'è chi farà nel migliore dei modi fotografia di strada con una 5D e la mia non è nè ha la pretesa di essere una ricetta universale.
Lasciatemi aggiungere che il digitale per sua natura soffre, rispetto all'analogico di un fisiologico invecchiamento precoce, per cui se la prima parte potrà essere valida anche tra 10 anni, questo articolo invecchierà come le fotocamere che andremo ad elencare.
Inizieremo certo dalle compatte, che hanno fatto passi da gigante nel loro sviluppo.
Per fortuna dei fotografi evoluti e dei professionisti, esistono compatte creative che garantiscono un'assoluta libertà decisionale e appunto creativa. Definirle point & shot, va da sè sia operazione ingiusta e dequalificante per certi tipi di compatte.
Pensiamo alla G Series della Canon, arrivata alla G12, può essere considerata per certi versi una mini reflex. Ha una struttura solida e compatta e prestazioni decisamente sorprendenti. Io da felice possessore della G12, ho definito certe performances, anche con scarsa luce, quasi magiche.
Sempre targata Canon è la serie S con S90 e S95, praticamente lo stesso sensore della G12, una lente più luminosa ma un corpo decisamente più compatto anche in virtù di un range di focale meno ampio.
Poi come non citare la serie LX di Panasonic? La LX3 gode, oramai, di fama da mito per gli street photographers che prediligono compattezza, discrezione ma anche buone prestazioni. Conta una gemella Leica (è praticamente la stessa fotocamera rimarchiata) e io che ce l'ho ancora mi sono tolto diverse soddisfazioni con questa macchinetta. Joe Wigfall utilizza anche lui una LX3.
Altre compatte degne di menzione sono la Samsung EX1, la recentissima Olympus XZ-1, la Ricoh GRD III, definita da molti la miglior soluzione per la street, dotata di tecnologia modulare, la Sigma DP1.
Più indietro troviamo le Panasonic serie TZ. Alex Majoli, fotografo Magnum, ha utilizzato compatte Olympus e, di recente, si è portato con sè Olympus Pen in Afghanistan. Markus Hartel utilizza un'incredibile varietà di compatte che includono GRD II e Sigma DP1. Péter Van Agtamael, anche lui gfotografo con Magnum, utilizza GRD e Leica Digilux 2 ma anche altre.
Ci sarà una terza parte, sempre dedicata alle digitali, ma passeremo in rassegna le evil cameras e qualche reflex.http://feeds.feedburner.com/AlessioCogheStreepher