Più che notti, serate. Non un migliaio, ma tre. Tanto basta agli organizzatori delle Fünfte Arabische Filmnächte per presentare agli esigenti cinefili di Zurigo una panoramica sul cinema iracheno contemporaneo. Che esiste nonostante il perenne stato di emergenza che vive il paese. I film, in programma dal 13 al 15 novembre 2013 presso il Boulevard Theater in Albisriederstrasse 16, rivelano che, nonostante i terrori della guerra, una produzione cinematografica è possibile. Pellicole di finzione, d’animazione, documentari, lungo e cortometraggi: i generi sono molteplici ma all'unisono ci indicano che un quotidiano ancora esiste e che la cultura può (ri)nascere anche dalle macerie. Registi iracheni, ma non solo, ci mostrano uomini, donne e bambini che, con enorme pazienza e inimmaginabile speranza, partecipano instancabilmente alla (ri)costruzione del loro paese, nonostante le drammatiche situazioni di vita a cui sono sottoposti. L'iniziativa, che prevede anche incontri e dibattiti coi registi, è curata dall'IAFFZ, l'International Arab Film Festival Zürich, la cui seconda edizione si svolgerà dall'11 al 30 aprile 2014. Buona visione. Anche perché sarò io a proiettare qualcuno dei film in cartellone.
45-2013