Svoltosi un convegno nazionale sul ruolo delle presenze minoritarie storiche oggi in Italia con la presenza del Responsabile del Progetto Etnie del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Pierfranco Bruni. Vivace dibattito e analisi sul ruolo sia storico che antropologico delle minoranze e del loro rapporto con la cultura moderna.
Una forte proposta è stata avanzata da Pierfranco Bruni, attento studioso delle problematiche letterarie legate alle etnie del mediterraneo, nel distinguere anche concettualmente il termine di minoranza da quello di etnia. Infatti Pierfranco Bruni ha sostenuto che "impropriamente definiamo minoranza una etnia e viceversa. Sono due concetti che vivono all'interno di una visione di civiltà e di identità. Dovremmo cominciare a fare una distinzione non dolo etimologica, filologica dei due aspetti, ma dovremmo dare um senso più consono soprattutto in una stagione in cui il rapporto tra immigrazioni ed emigrazioni sta diventando anche culturalmente imponente. Cominciamo con il dire che i popoli che giunsero nel mostro territorio da età antiche sono da considerarsi delle etnie di popoli storici. Gli immigrati di oggi sono minoranze etnolinguistiche o etnie? Cominciamo a rispondere a questa domanda per dare un senso alla questione". Bruni comunque ha affermato di essere convinto che bisogna parlate di etnie e non di minoranze etnolinguistiche.