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Quel che sembra essere di una certa importanza è la popolarità dei fratelli Brenna all’interno del mondo calcistico, i Brenna ed altri 2 soci avrebbero infatti fondato la Ads Virtus Mariano Comense, o per lo meno risulterebbero tra i fondatori.
La Ads Virtus Mariano Comense gioca in terza categoria e spesso utilizza il campo di via Santa Caterina da Siena a Mariano Comense.
Il presidente della società calcistica risultava essere Giovanni Brenna eppure, scrive il Giorno non è il calcio quello che li porta ad avere contatti con il malaffare, ci sarebbe altro. A loro carico infatti sarebbe emerso qualcosa che riguarda il periodo tra giugno 2008 e novembre 2009, quando il socio di un circolo di Giussano era stato costretto a restituire le cambiali che gli erano state date dai due fratelli Brenna per l’acquisto di una quota societaria del suo locale: 60mila euro.
L’imprenditore sarebbe stato minacciato e, si legge su Il Giorno , a titolo di «indennizzo per il disturbo arrecato», l’uomo sarebbe stato saccheggiato anche dell’intero arredo della sua abitazione, il cui valore si aggirava attorno ai 30mila euro. I metodi che sarebbero stati utilizzati per costringere l’imprenditore di Giussano ad accettare le richieste, sono identici a quelli attuati dagli esponenti della criminalità organizzata, a ogni latitudine.
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Per questa occasiono sembra che presso un ristorante di Seregno, dove era presente quasi tutta la locale ‘ndranghetista, ma anche i fratelli Brenna: in tutto sette persone che lo circondavano. L’imprenditore fu minacciato puntandogli un coltello alla faccia, fu picchiato e gli fu intimato di restituire le cambiali e indennizzarli con una cifra ulteriore, partita da 50mila euro, scesa a 20mila e alla fine liquidata con i mobili della sua abitazione. I due fratelli di Mariano Comense, secondo l’ordinanza di custodia che li ha portati in carcere, firmata dal gip di Milano Andrea Ghinetti, sono estranei a qualunque contestazione associativa, ma concorrenti nel reato di estorsione, essendosi affiancati a soggetti i cui metodi e la cui collocazione erano evidenti.
(Corsivo da Il Giorno)