Durante l’evento di parlerà del taglio delle stazioni appaltanti, soglie al di sopra delle quali è obbligatorio ricorrere a centri di spesa regionali o provinciali, e limitazione delle gare nell’ambito delle concessioni affidate in project financing o con procedure a evidenza pubblica. Sono le novità più importanti del disegno di legge delega di riforma degli appalti, approvato dal Senato nescorse settimane e presto al vaglio della Camera.
Il provvedimento recepisce le tre direttive europee in materia di gare e concessioni (la direttiva n. 2014/24/UE – cosiddetta direttiva Appalti, la direttiva n. 2014/25/UE – direttiva Utilities, e la direttiva n. 2014/23/UE – direttiva Concessioni) che introducono importanti cambiamenti nelle modalità di acquisto, prevedendo nuove procedure e criteri di aggiudicazione, anche con l’obiettivo di favorire una maggiore partecipazione delle Pmi al mercato pubblico.
La partecipazione è gratuita ma è richiesta l’iscrizione al sito (www.sportelloappaltimprese.it), dove è anche possibile scaricare il programma completo.