Le Olimpiadi a caccia della vita

Creato il 16 ottobre 2015 da Media Inaf

Si torna a parlare di Olimpiadi di Astronomia: mentre la Squadra Italiana, selezionata nella Finale 2015 di Modena, è arrivata a Kazan in Russia per partecipare alle XX Olimpiadi Internazionali, è stato pubblicato il bando per la XIV edizione nazionale della manifestazione.

Quest’anno la Fase di Preselezione verterà sul tema affascinante della possibilità di vita su altri corpi del Sistema Solare: entro venerdì 27 novembre 2015, i ragazzi/e nati/e nel 1999 e 2000 (categoria Senior) e nel 2001 e 2002 (categoria Junior), sono invitati a inviare un proprio elaborato originale sul seguente argomento: “Le uniche forme di vita attualmente conosciute nel Cosmo sono quelle presenti sulla Terra. Negli ultimi decenni, però, numerose missioni spaziali (Spirit & Opportuniy, Rosetta, Cassini-Huygens, New Horizons, solo per fare qualche esempio) ci hanno mostrato che diversi altri corpi del Sistema Solare potrebbero aver ospitato la vita in passato o costituire ambienti favorevoli al suo sviluppo. Soffermatevi su uno o due esempi che conoscete e che vi sembrano particolarmente interessanti.

Per ognuna delle 10 sedi interregionali sparse in tutta Italia, gli autori dei migliori temi, fino a un massimo di 25 per ciascuna categoria, si qualificheranno per la successiva Gara Interregionale, che si svolgerà martedì 16 febbraio 2016 in contemporanea nelle 10 sedi. La Gara Interregionale consisterà in una prova scritta con problemi di Astronomia, Astrofisica o Cosmologia elementare. L’appuntamento successivo, al quale verranno ammessi un totale di 40 partecipanti, sarà la Finale Nazionale del 20 aprile presso l’I.I.S. Statale “L. Cremona” di Milano, appuntamento in cui verranno scelti i magnifici 5 che formeranno la nuova Squadra Italiana, che rappresenterà la nostra nazione alle XXI Olimpiadi Internazionali.

Oltre ad approfondire gli argomenti di gara sul sito ufficiale, i partecipanti avranno occasione, nel loro percorso verso la Finale Nazionale e le Olimpiadi Internazionali, di partecipare a varie iniziative locali e nazionali dedicate alla loro formazione, come gli stage e i corsi organizzati nelle sedi locali, lo Stage Estivo di Formazione (SEF) con cui viene preparata ogni anno la Squadra Italiana o lo Stage presso il TNG, il Telescopio Nazionale Galileo a la Palma, a cui avranno accesso i due vincitori per la categoria Senior.

Scopo delle Olimpiadi, come ogni anno, è quello di “stimolare l’interesse per lo studio delle discipline scientifiche in generale e dell’Astronomia e dell’Astrofisica in particolare, offrendo agli studenti delle scuole italiane un’occasione di incontro e di confronto fra le diverse realtà scolastiche e fra scuola e mondo della ricerca scientifica.” Anche se la partecipazione è strettamente individuale, i docenti interessati sono invitati a collaborare, promuovendo la partecipazione tra i propri studenti e sostenendoli durante tutto il percorso.

Una foto della Squadra che rappresenterà l’Italia nelle prossime Olimpiadi Internazionali di Astronomia, in partenza per la Russia.

In contemporanea con l’inizio delle attività del 2016, la Squadra Italiana selezionata nell’edizione del 2015 è arrivata in Russia per disputare le gare delle XX Olimpiadi Internazionali di Astronomia, che si terranno a Petrovsky, cittadina nelle immediate vicinanze di Kazan, capitale della Repubblica del Tatarstan della Federazione Russa.

La Squadra, selezionata nella finale svoltasi a Modena il 19 aprile scorso presso il Liceo Scientifico Statale “A.Tassoni”, si misurerà nelle tre prove in calendario (teorica, osservativa e pratica) con ragazzi e ragazze provenienti da svariate parti del globo. A caccia di una medaglia saranno Mariastella Cascone (Liceo Scientifico Statale “G. Galilei” di Catania) e Silvia Neri (Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci di Reggio Calabria) per la categoria Senior, mentre il terzetto della categoria junior è formato da Pietro Benotto (I.I.S.S. “G. Vallauri” di Fossano – CN), Francesco Imbalzano (Liceo Classico Statale “T. Campanella” di Reggio Calabria) e Davide Messina (Liceo Scientifico Satatale “C. Cattaneo” di Torino). I ragazzi sono accompagnati dalla team leader Sabrina Milia (INAF – Osservatorio di Radioastronomia di Cagliari) e da Giulia Iafrate (INAF – Osservatorio Astronomico di Trieste), membro della giuria internazionale.

Il diario del viaggio e delle gare verrà pubblicato “in diretta” sul sito ufficiale, dove i giovani olimpionici e le loro accompagnatrici racconteranno la loro avventura, che terminerà con la cerimonia di premiazione prevista per il 22 ottobre. Cerimonia dove ci auguriamo, proprio come l’anno scorso, di poter vedere sventolare sul palco la bandiera italiana.

Le Olimpiadi Italiane di Astronomia sono promosse dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e la Valutazione del Sistema Nazionale di Istruzione-MIUR e organizzate dalla Società Astronomica Italiana e dall’Istituto Nazionale di Astrofisica nell’ambito del protocollo di intesa MIUR-SAIt e sotto l’egida del Comitato di Coordinamento delle Olimpiadi Internazionali di Astronomia (International Astronomy Olympiad of the Euro-Asian Astronomical Society).

Fonte: Media INAF | Scritto da Livia Giacomini e Gaetano Valentini